«IL GESTO E L'ANIMA» HA VENT'ANNI

«IL GESTO E L'ANIMA» HA VENT'ANNI AL TEATRO NUOVO «IL GESTO E L'ANIMA» HA VENT'ANNI Ritorna lo storico festival di danza Debutto il 4 con i Cinesi del Sicbuan APERTO il Teatro Nuovo, riparte «Il gesto e l'anima», storico festival di danza che ha visto passare negli Anni 80 molti spettacoli importanti. La rassegna torna dunque nel teatro dove è nata e per un evento del genere ci si sarebbe aspettati qualche fuoco d'artificio in più, qualche botto supplementare rispetto alla stagione presentata, degna ma non esplosiva. Si parte dunque il 4 novembre con ospiti esotici, cinesi: la Compagnia artistica del Sichuan. Il secondo appuntamento, 18 novembre, è con l'Ensemble di Micha van Hoecke che porta a Torino «Monsieur, Monsieur» un commosso omaggio al padre da parte del coreografo russobelga, un lavoro di alcuni anni fa, ma che a Torino non si era ancora visto. E' quindi la volta dei padroni di casa che, dal 26 al 29 novembre, sono in scena con un «Omaggio a Franz Lehar» coreografato da Luciano Cannito. Cannito torna, sempre in veste di coreografo, il 3 e 4 dicembre, con «Il lupo della steppa», ispirato a Hesse e danzato dal Balletto di Roma. Virgilio Sieni è una delle migliori menti coreografiche italiane. Il suo ((Apollo» creato molti anni fa per il Balletto di Toscana e poi diversamente rielaborato per la propria compagnia, è di scena l'il dicembre. Natale, per la danza, vuol dire «Schiaccianoci», e per la ricorrenza (il 26 e 27 dicembre) il Nuovo propone quello del Teatro Accademico di Stato - Balletto Classico di Mosca. Cioè la compagnia di Kasatkina e Vasiliov, grandi professionisti, creatori di ottimi ballerini, già visti in altri spettacoli a Torino. Il balletto del Grand Théàtre di Ginevra, eccellente compagnia contemporanea, arriva il 29 e 30 gennaio: dall'I 1 al 14 febbraio sono ancora di scena i padroni di casa, la Compagnia del Nuovo, con «Rapsodia in Blu» di Hartel e «Sogni di Hollywood» di Lindsay Kemp; «Carmen» con la compagnia flamenca di Maria Serrano tiene banco dal 16 al 21 marzo; la chiusura spetta alla compagnia di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu con «Il risveglio dell'umanità» il 17 aprile. Informazioni allo 011/65.00.211 Sergio Trombetta ■p : ■NNNMHI A sinistra il Grand Théàtre di Cinemi, a destra Kemp in «Sogni di Hollywood». In allo r«Apol/o» di Sieni. Nella foto sotto danze l\ bodoo

Luoghi citati: Ginevra, Hollywood, Mosca, Roma, Torino, Toscana