«Ho scelto con saggezza»

«Ho scelto con saggezza» «Ho scelto con saggezza» Il Maestro: dopo il malore era giusto interrompere Maestro Giulini dunque non salirà più su un podio? «Credo di aver preso una saggia decisione. Non voglio più avere a che fare con i concerti pubblici. Dopo il recente malore che mi ha colto a Milano, mi sono ripreso bene, ho fatto due splendide prove di Mozart con l'Orchestra del Conservatorio Verdi. Ho capito che quei ragazzi seduti in orchestra sono bravi, che hanno 3 diritto e il dovere di andare avanti per il bene della musica. In quel momento ho compreso che sarebbe stato giusto rendere i giovani partecipi del mio amore per la musica, dell'esperienza che a mia volta ho ereditato da illustri maestri. Ho capito che era giunto il momento di interrompere la mia carriera senza arrivare ad un poco edificante "diminuendo"». Questa sua nuova missione come si concretizzerà? «Terrò un corso di direzione nella Scuola di Fiesole, dirigerò prove generali con le giovani formazioni orchestrali, che mi inviteranno, perché credo che i nostri musicisti debbano maturare gradualmente, come ho fatto io. Con umiltà e affetto per la musica». Maestro, lei ama i grandi compositori, crede che la musica contemporanea abbia un futuro? «Lo si saprà fra cinquant'anni. Quando la musica dei maestri di oggi sarà entrata nel repertorio delle orchestre di tutto il mondo. Ci sono casi clamorosi come quelli di Malipiero e Pizzetti che oggi sono quasi del tutto ignorati. Mi sa dire perché?». E' una triste considerazione la sua. «Forse, ma io non infierisco sulla musica contemporanea, dico soltanto che in futuro resteranno soltanto le pagine buone; le altre saranno dimenticate». Quindi, a maggior ragione, non tollera la leggera, il rock. «Per carità, non ne parliamo. Quella non è musica. Non si capisce neppure che cosa sia. Del resto inquina soltanto, fa male alla salute». Farà un'eccezione per l'inaugurazione dell'Auditorium di Renzo Piano a Roma? «Assolutamente no. Ho deposto la bacchetta e non so nulla di questa candidatura». [ar. ca.l

Persone citate: Maestro Giulini, Malipiero, Mozart, Renzo Piano

Luoghi citati: Fiesole, Milano, Roma