«Il bacio a Riina? Una fantasiosa calunnia»

«Il bacio a Riina? Una fantasiosa calunnia» Andreotti in aula «Il bacio a Riina? Una fantasiosa calunnia» PALERMO. Giulio Andreotti bolla come un «racconto fantasioso e calunnioso» quello di Balduccio Di Maggio sul presunto bacio con Salvatore Riina. E' questo il tema centrale della lunga autodifesa del senatore a vita ripresa ieri mattina al palazzo di giustizia di Palermo. Andreotti è tornato sul presunto incontro che avrebbe avuto in casa di Ignazio Salvo con il capo della cupola, per sferrare un attacco alla credibilità dei collaboratori di giustizia che lo accusano. Il primo obiettivo del senatore è stato Baldo Di Maggio. «Quale credibilità - ha detto Andreotti - può essere riconosciuta a un personaggio che da un lato descrive un episodio in sé inverosimile e risibile e si propone come autore di numerosi ed efferati delitti e dall'altro si presenta come persona che non ha esitato a prendere in giro tutte le istituzioni ed anche i giudici di fronte ai quali ha reso le sue dichiarazioni?», la. r.]

Persone citate: Andreotti, Baldo Di Maggio, Di Maggio, Giulio Andreotti, Ignazio Salvo, Riina, Salvatore Riina

Luoghi citati: Palermo