L'Eurotassa a fine anno di Raffaello Masci

L'Eurotassa a fine anno L'Eurotassa a fine anno // conguaglio con Vlrpef regionale PIÙ' SOLDI PER LE FAMIGLIE E IL LAVORO ■ROMA L giorno dell'eurotassa è oggi: il Consiglio dei ministri di stamattina, infatti, varerà il decreto in ragione del quale il 60% di quanto sborsato nel '97 possa essere reso con il «conguaglio di fine anno». Per lo Stato si tratterà di una spesa di 3 mila miliardi che saranno recuperati dal rientro.dei.crediti.Inps... . ' Il fatto che non si parli di «stipendio di dicembre» ma di «conguaglio», fa sì che la restituzione avvenga in tempi differiti per le varie categorie di lavoratori. I dipendenti del settore privato la riceveranno regolarmente con la mensilità di dicembre '98, ma per il settore pubblico il «conguaglio» si può fare fino a febbraio dell'anno successivo, e dunque molti statali e pensionati otterranno indietro l'eurotassa entro quella data. Mentre i lavoratori autonomi l'avranno con con il prinmo versamento del '99, e cioè a gennaio. In corrispondenza del conguaglio, però, ci sarà anche il versamento in un'unica soluzione dell'aliquota dello 0,5% dell'Irpef destinata alle Regioni e anche questo prelievo avverrà contestualmente alla restituzione dell'eurotassa. Intanto la legge finanziaria continua ad essere esaminata dalla commissione Bilancio della Camera. Dopo l'intervento del governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, ieri c'è stata l'audizione del ministro dell'Economia, Carlo Azeglio Ciampi. II relatore di maggioranza, Giorgio Pasetto, che i'altro ieri ha aperto i lavori con la relazione introduttiva, ha detto che «si sta varando ima Finanziaria a forte caratterizzazione sociale, ma per nulla assistenziale, in quanto le spese che si devolvono non sono di mero sostegno, ma tendono a rivitalizzare settori specifici in difficoltà e quindi consentono di far ripartire la domanda interna». IMP. Con il decreto sull'eurotassa sarà varata 'anche una sanatoria sull'Irap per i contribuenti che, alle prese per la prima volta con la nuova imposta regionale, abbiano commesso errori od omissioni. Per chi abbia versato meno del dovuto ci sarà dunque la possibilità di mettersi in regola contestualmente alla seconda rata di acconto di novembre. U presidente della commissione agricoltura della Camera, Pecoraro Scanio, ha anche proposto l'abbassamento dell'aliquota Irap di almeno l'I,7-1,8%. COSTO UVMO. Tutta la materia contenuta nella Finanziaria e relativa al costo del lavoro, potrebbe essere stralciata e affidata al Senato. Non essendo contenuta nell'allegato di bilancio non avrebbe il vincolo di dover essere approvata entro il 31 gennaio. Questo permetterà di condurre una trattativa più serena e di cercare una via per alzare «lo sconto» sul lavoro: dallo 0,82% all'1,2%? EDILIZIA. Anche per gli immobili ci sarà una sorta di rottamazione continua. Lo «sconto» del 41% delle tasse sulle ristrutturazioni, infatti, potrebbe diventare strutturale e quindi stabile, rivitalizzando così il settore edile in difficoltà da anni. TERREMOTO. Non tremila miliardi ma almeno diecimila. E' questa la richiesta che le Regioni Umbria e Marche hanno fatto arrivare alla Commissione che sta esaminando la Finanziaria. FAMIGLIA. 107 parlamentari della maggioranza hanno rivolto a D'Alema cinque richieste per la politica della famiglia: 1. estensione graduale dell'indennità di maternità a tutte le madri non lavoratrici, 2. deducibilità delle spese derivanti dalla cura della casa e dei figli, 3. gratuità dei libri di testo per tutta la scuola dell'obbligo, 4. incentivi per la riduzione dell'orario di lavoro in corrispindenza delle cure maternali, 5. riforma della legge sugli asili nido. MATERNITÀ'. Solo la norma sull'indennità di maternità alle donne non lavoratrici potrebbe costare dai 300 ai 1000 miliardi l'anno. E anche l'istanza di un assegno di 200 mila lire per il terzo figlio potrebbe avere un costo proibitivo, si pensa dunque di farlo cominciare dal «quarto», oppure di ridurre l'entità dell'assegno ma di estenderlo a tutti i figli disoccupati. PICCOLI IMPRENDITORI. 1 benefici della legge 488 sull'imprenditoria nelle aree depresse potrebbero essere estesi dalle aziende ai singoli lavoratori che vogliano mettersi in proprio anche nel commercio o nel turismo. All'attualo finanziamento di duemila miliardi si dovrebbe ora aggiungere la somma di 2700 miliardi in tre anni. SOCIALE. La Finanziaria prevede anche una serie di accantonamenti in materia sociale. Si tratta cioè di fondi messi a disposizione ma per la cui spendibilità servirà poi una legge applicativa. Quindici miliardi in tre anni, per esempio, sono destinati alle organizzazioni no profit. Altri 50 miliardi saranno destinati all'associazionismo sociale che muove molte attività di volontariato in campo sociale e sanitario. 30 miliardi sono poi a disposzione dello sviluppo delle emittenti locali radio-televisive. Raffaello Masci Prevista una sanatoria per l'Irap Case, la rottamazione sarà continua Libri gratis per la scuola Supersconto sul costo del lavoro? Il ministro: la pressione fiscale è destinata a scendere Per la prima volta una manovra non usa la leva tributaria Il ministro Carlo Azeglio Ciampi

Persone citate: Antonio Fazio, Carlo Azeglio Ciampi, D'alema, Giorgio Pasetto, Libri, Pecoraro Scanio

Luoghi citati: Marche, Roma, Umbria