I giornali criticati dai ragazzi

I giornali criticati dai ragazzi Iniziativa Radio3 I giornali criticati dai ragazzi ROMA. Ennesimo tentativo di mettere pace tra i ragazzi e i giornali, il mondo giovanile e quello della carta stampata. I giovani non li leggono mai o quasi mai e i giornali si vendicano ignorandoli, sempre o comunque spesso. Adesso, però, ci pensa RadioRai: la Terza rete, per tutto l'anno scolastico, dal martedì al venerdì, dedica un'ora scarsa delle sue trasmissioni alla lettura in classe dei quotidiani con un programma guidato per il primo mese da Vittorio Roidi, firma storica del «Il Messaggero». Dalle 9,45 alle 10,30, quindi, in giro per le scuole d'Italia, Roidi raccoglie opinioni, giudizi e domande dei ragazzi sui giornali, considerati dalla maggioranza difficih, noiosi, o tutte e due le cose. Al telefono dovrebbero rispondere direttori e giornalisti mentre, sempre collegato via telefono, il solito vip amato dai «giovani» potrà offrire un suo controcanto. L'iniziativa, voluta dal direttore di RadioRai Santalmassi e da tutte le componenti del mondo della stampa, è appoggiata dal ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer che tra i temi di maturità, per allargarne l'orizzonte, ha inserito quest'anno anche quello che prevede la scrittura di un articolo. Alla conferenza stampa in via Asiago 10, mitica sede della radio, gli alunni delle due scuole romane che per prime ospiteranno il programma, hanno rivolto domande ai direttori de «Il Corriere della Sera», «la Repubblica», «La Stampa», «Il Messaggero», «il manifesto»: molte le critiche, qualche complimento, alcuni perché. Per adesso le scuole potranno seguire la tra smissione via radio, in seguito anche sul canale educativo via satellite Raisat, grazie al progetto 5000 parabole che doterà di antenne paraboliche gli istituti scolastici.

Persone citate: Luigi Berlinguer, Roidi, Santalmassi, Vittorio Roidi

Luoghi citati: Italia, Roma