Rimosso il preside «per omertà»

Rimosso il preside «per omertà» La scuola dei boss Rimosso il preside «per omertà» NAPOLI. Sostituito il preside della scuola in cui un insegnante è stato aggredito per aver rimproverato il figlio di un boss. A una settimana dall'episodio, Felice Pirozzi, preside della «Pascoli ni, lascia il posto Anna Sellitto, che, fino a ieri, ha mantenuto le redini di un altro istituto di frontiera. Ordine del provveditore. Le accuse mosse al professore sono più d'una. Pirozzi ha tenuto nascosto l'episodio per 4 giorni, senza informare le autorità scolastiche né gli organi di polizia, messe al corrente dell'aggressione dalla vittima. Un'altra contestazione riguarda la facilità con cui i due gorilla sono entrati nell'istituto. «E' uno scandalo, il preside non ha colpe», tuonano i colleghi di Pirozzi. «E' stato sostituito perché incaricato, e non di ruolo», spiega da Roma il ministro della Pubblica Istruzione, Luigi Berlinguer, che due giorni fa ha difeso a spada tratta il comportamento da più parti definito omertoso dei docenti della scuoia media. Ma lo stesso provveditore di Napoli, Salvatore Cina, definisce il provvedimento «un atto in qualche modo dovuto» per «dare una dirigenza degna di questo nome a quella scuola». Non è d'accordo con il ministro neanche il presidente della commissione parlamentare antimafia Ottaviano Del Turco. «Il comportamen to del preside è stato un inno alla cultura dell'omertà - dice -. Se fos si stato al posto di Berlinguer, non avrei detto che in quell'istituto tutto è normale: viene da chiedersi che cosa deve mai accadere in una scuola dove non tutto è normale D'altra parte il ministro era in visi ta al corpo insegnante. Quindi ha voluto mandare un messaggio di fiducia a chi questa fiducia deve avere». E' critico nei confronti del ministro anche il presidente della giunta distrettuale dell'Associazio ne magistrati, Luigi Riello: «Ho sentito Berlinguer dire che c'è un'indagine e che non è di sua competenza. A questo punto, mi chiedo se la competenza non debba essere della protezione civile». Nunzio, il tredicenne indicato come mandante dell'aggressione al professore, è stato interrogato ieri come persona informata sui fatti dal sostituto procuratore Luigi Bobbio, che conduce le indagini. Il magistrato ha ascoltato anche altri alunni della classe la della «Pascoli n». L'inchiesta è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia gli investigatori ritengono che l'ag gressione sia maturata nell'ambito di un'associazione camorristica. Anna Sellitto Fulvio Milone Anna Sellitto

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