RICHIAMO ALLA CRUDA REALTA'

RICHIAMO ALLA CRUDA REALTA' RICHIAMO ALLA CRUDA REALTA' DOPO tante e abusive letture politiche del ribasso del tasso di sconto da parte della Banca d'Italia, è ora importante non abusare in senso contrario della lettura dei moniti di ieri del governatore Fazio in Parlamento. La sensibile riduzione del tasso di sconto è legata temporalmente al superamento della crisi di governo, ma sarebbe scorretto leggerla come una svolta di politica monetaria a fronte di un programma di governo solo annunciato e la cui messa in atto è affidata agli stessi uomini del precedente governo. In realtà la stessa politica dei tassi della Banca d'Italia risponde oggi ben poco a scelte di natura politica ed è piuttosto dettata dall'esigenza, tutta e solo tecnica, di far convergere i tassi italiani a livelli europei entro gennaio, cioè entro il varo dell'euro. Il fatto che il taglio sia stato superiore alle attese è dovuto al ritardo, non del tutto comprensibile, con cui lo stesso Fazio ha voluto procedere alla convergenza: è frutto più della molta cautela di ieri che dell'entusiasmo di oggi. Disinnescate - nelle forme tradizionali e consone del con trollo della moneta - dalla delega di sovranità all'Europa, le armi critiche del governatore si dispiegano, legittimamente, nell'ambito del confronto par lamentare. L'analisi di ieri del governatore non è però diversa dal passato: dal lato della spesa i margini dell'azione di governo sono scarsi e anzi è ancora ri chiesta l'azione di contenimen to strutturale di una spesa sociale che per quanto riguarda le pensioni non è né equilibrata né equa. E' nel ruolo dei gover narori, che dispongono di un Carlo Bastasi» CONTINUA A PAG. 10 PRIMA COLONNA

Persone citate: Carlo Bastasi

Luoghi citati: Europa