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parliamon e parliamon e conessanraornart QUESTA settimana i lettori che scrivono lettere di carta, fax e «e-mail» con la posta elettronica hanno a disposizione, oltre alle consuete rubriche della terza pagina, che purtroppo non esauriscono né gli argomenti, né le proteste, né le idee, anche le due pagine contigue del supplemento, dette «paginone». Nemmeno queste due pagine (che saranno realizzate con cadenza regolare) bastano, molte lettere sono state ridotte per poterne inserire un numero maggiore. E ancora non tutto è pubblicato, ed è un peccato: ma la posta che arriva ci conforta, e ci sprona a fare sempre meglio. Faremmo meglio ancora se avessimo un numero maggiore di pagine, che speriamo arriveranno. E non è una promessa, ma una speranza. Parliamone, dunque: Giovanna Nicastro, da Torino, sottolinea come Magalli imperversi in tv e non è tenera nemmeno con Gad Lerner. Aggiunge: «La Rai, oltre a rivoluzionare la veste grafica e la sigla del Tg1, dovrebbe impegnarsi seriamente per migliorare i contenuti dei programmi che sono pieni di futili e ripetitive fiction, di giochi noiosi, di Tg che collocano in primo piano la Formula 1 e la vita privata di un presidente». A Pietro Bretto di Montanaro (forino) proprio non piacciono le conduttrici del Tg3, soprattutto Bianca Berlinguer e Federica Sciarelli («pronuncia poco chiara ed inesatta su nomi e località»). Lidia Migliorini, di Torino, lamenta il fatto che Radiorai abbia tagliato il programma di Mirabella e Garrani, «che non era soltanto una trasmissione di intrattenimento, ma era soprattutto intelligente e di grande compagnia». Gli indirizzi di «In tivù»: «La Stampa - In tivù», via Marenco 32,10126, Torino; fax: 011/6568.131; posta elettronica: acomazzi@tin.it.

Persone citate: Bianca Berlinguer, Federica Sciarelli, Gad Lerner, Garrani, Giovanna Nicastro, Lidia Migliorini, Magalli, Mirabella, Pietro Bretto

Luoghi citati: Torino