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Da antiquario a re delle maglie Da antiquario a re delle maglie Così è nata un'azienda famosa nel mondo RADICI UN MARCHI© ALL'INIZIO degli Anni Cinquanta il bolognese Mario Bandiera, stufo del tranquillo mestiere di antiquario, decide di voltare pagina. E si butta a capofitto nell'esportazione di maglieria in Germania. Un business che si dimostra quasi subito difficile e poco redditizio. Lui stesso, ai tempi privo di esperienza nel settore, racconta che i clienti non pagavano e per recuperare i crediti era costretto a fare salti mortali. Ma le prime sconfitte non lo scoraggiano. Tanto che nel 1955 ricomincia tutto da capo, fondando a Bologna l'azienda e il marchio Les Copains. Una griffe che oggi è conosciuta in tutto il mondo e campeggia, grazie alle licenze, oltre che sulle maglie, su occhiali, borse cravatte, foulard, profumi. Les Copains - 5 stabilimenti, 600 addetti - fattura 270 miliardi l'anno con le sue 6 collezioni e la maglieria prò- dotta per Versace. Linee che fanno capo alla società Bvm Italia dal 1980. Il nome del marchio si ispira a Salut Les Copains, la vecchia trasmissione radiofonica francese di Europe I, dedicata alle musiche preferite dai ragazzi yeye. Bandiera, oggi poco più che sessantenne, ricorda che nel dopoguerra non esistevano forme d'abbigliamento particolare. I capi erano quadrati. Lui inventò il minipull, un golf piccolissimo che rivoluzionò il guardaroba femminile. Fu quella l'idea giusta al momento giusto. Come altre intuizioni che hanno reso, via via, sempre più famosa l'azienda: la collaborazione con gli stilisti francesi, le striminzite maglie a rigoni colorati durante la contestazione, le giacche in sportivo cordonetto di cotone realizzate con ferme classiche (un must che la grif¬ fe sta rilanciando in questi giorni), le felpe con le vignette di Forattini... Adesso Mario Bandiera, con l'acquisizione a Perugia del maglificio di Marsciano, della Manrico Cachemire e di Avoncelli, cerca di realizzare la miglior produzione di maglieria in cachemire per uomo e donna, presente sul mercato intemazionale. Da qualche mese suo nipote Paolo l'ha sostituito nella rosa dei 12 consiglieri - insieme con Trussardi e Missoni - della Camera Nazionale della Moda. Ma l'intuito imprendi toriale di Mario Bandiera resta una dote a cui il mondo degli industriali tessili ha sempre guardato con rispetto Non a caso l'anno scorso, prima che Santo Versace venisse eletto presidente della Carne ra della Moda, il nome di Bandiera figurava fra i candidati favoriti. Antonella Amapane Il nome si ispira a un vecchio programma radiofonico francese L'uomo avrebbe voluto rimanere ancora un po' nell'alloggio «Ma la padrona me l'aveva impedito» L'azienda Les Copains è stata fondata nel 1955 dal bolognese Mario Bandiera