Una vela nera da record vince nel Mediterraneo

Una vela nera da record vince nel Mediterraneo E' «Stealth», barca dell'avvocato Agnelli. Da Marsiglia a Cartagine in 29 ore Una vela nera da record vince nel Mediterraneo «Stealth», il veliero nero dell'avvocato Agnelli, ha battuto ieri al tramonto, il record di traversata del Mediterraneo. Da Marsiglia a Cartagine, 458 miglia in 29 ore due minuti e sei secondi. Il record precedente, 29 ore 7 minuti e 15 secondi, era del francese Marc Pajot su monoscafo. Ieri si è brindato anche ad altri due primati. Giovanni Soldini, nella prima tappa del giro del mondo a vela, in 24 ore ha percorso 386,9 miglia (716 km), nuovo primato per monoscafi condotti in solitario. L'inglese Miller e il francese D'Estivaud, sul MariCha III (44,7 metri), hanno stabilito il record di traversata atlantica: 8 giorni, 23 ore, 59 minuti e 43 secondi, partendo dagli Usa. «Sarebbe divertente passare alla storia per la barca a vela che ha attraversato l'Atlantico nel minor tempo», aveva confidato qualche anno fa l'avvocato Agnelli all'autore del libro «Visti in barca» (Vincenzo Zaccagnino, ed. Rizzoli) quando si dilettava a veleggiare su Extra Beat, un prototipo della tecnologia del vento e del mare. Le soluzioni tecniche che allora erano all'avanguardia, oggi sono patrimonio di molte barche oceaniche estreme. Già a quei tempi, probabilmente, l'Avvocato, pur avendo fra le mani un gioiello, fantasticava su quella che avrebbe potuto essere la prossima barca, quella ideale per fare record. Oggi è lo Stealth, il veliero nero che prende il nome dal bombardiere invisibile della Guerra del Golfo, quasi tutto in fibra di carbonio, con parti in titanio e kevlar. Lungo ventotto metri e costruito dai cantieri Green Marine di Southampton nel 1995- 96, pesa 28 tonnellate, è uno sloop (un albero) e conta su di un «motore» di circa 700 metri quadrati nelle andature portanti, issando la vela a pallone, lo spinnaker. Il costo, dicono, si avvicina ai 20 miliardi. Il progetto è di German Frers, autore di tante barche vincenti di tutte le categorie, fra cui Coppa America. L'architetto, ieri in Argentina, appena ha saputo la notizia, si è rallegrato per l'ennesimo successo personale: «Certo ha dichiarato - è una bella soddisfazione che conferma le scelte del suo armatore. L'Avvocato ha partecipato personalmente alla progettazione. Se ne intende, e, con i suoi suggerimenti e proposte, rende il lavoro ancora più appassionante. Insieme abbiamo concepito uno scafo meraviglioso su cui ho lasciato un pezzo di cuore». Stealth era partito da Marsiglia domenica alle 9,47'8": a bordo lo skipper Ben Mennen e Paul Standbridge navigatore oceanico che stava al timone della barca Toshiba nell'ultimo giro del mondo a vela. Già da alcuni giorni l'equipaggio era in stand-by, attento a tutte le variazioni meteo per entrare nel tunnel di vento necessario per galoppare fino in Tuni- sia. Finalmente domenica mattina le condizioni del tempo e del mare sono apparse compatibili per far rendere al massimo le capacità tecniche del veliero nero. Il record di Pajot è stato battuto per una manciata di secondi; quasi un sospiro. Il francese oggi è impegnato nel progetto di Coppa America per conto di un sindacato svizzero a cui prende parte anche l'italiano Enrico Chieffi. La notizia del record, ovviamente accende la fantasia: che si tratti di un test in vista di un altro obiettivo? «Un record atlantico? German Frers è perentorio - Non credo che ernesto sia il programma per il futuro». Nel futuro ci starebbe bene, forse, il progetto che di questi tempi sta impegnando le energie di alcuni fra i più qualificati navigatori oceanici: The Race; la Regata. Dovrebbe partire il 31 dicembre del 2000 e prevede il giro del mondo senza scalo riservato a velisti che abbiano realizzato i tempi migliori su percorsi prestabiliti. Il record dei record: più veloci del detentore del trofeo Verne, il francese De Kersauson che, nel 1997, ha impiegato 71 giorni. Irene Cablati Il primato apparteneva al francese Marc Pajot su monoscafo Prima impresa di Soldini nel giro del mondo ri I PRECEDENTI RECORD MUITISCAFI FLORANCE ARTHAUD SU PIERRE I LUNGHEZZA 18,29 metri RECORD 22 ORE 9 MINUTI 56 SECONDI MONOSCAFI MARC PAJOT SU GRAND MISTRAL LUNGHEZZA 24,4 metri RECORD 29 ORE 7 MINUTI 15 SECONDI tonte.- WSSRC «Stealth» è lunga 28 metri e ha un pescaggio di 5 metri Ha un peso di 28 tonnellate e una superficie velica di 430 metri quadrati Lo spinnaker è di 500 metri quadrati

Luoghi citati: America, Argentina, Marsiglia, Usa