Ultrà uccidono un ebreo Immediata la vendetta di Aldo Baquis

Ultrà uccidono un ebreo Immediata la vendetta Ultrà uccidono un ebreo Immediata la vendetta TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Anche dopo la solenne firma a Washington degli accordi fra Yasser Arafat e Benyamin Netanyahu continuano le violenze in Cisgiordania. A Hebron un colono è stato ucciso da due militanti palestinesi e a Ramali ah un giovane palestinese è morto durante una prima requisizione di armi illegali da parte dei servizi di sicurezza preventiva. A Nablus l'esercito israeliano ha trovato in serata il cadavere di un agricoltore palestinese che era scomparso e la cui uccisione era stata rivendicata per telefono da un colono ebreo. Nel frattempo è infuriata la battaglia politica in Parlamento dove i laburisti di Ehud Barak e i radicali di destra hanno unito le forze nel tentativo di abbattere il governo Netanyahu ed andare ad elezioni anticipate nel marzo 1999, un anno e mezzo prima del previsto. Barak e il deputato nazionalista Hannan Porat hanno conseguito ieri una prima vittoria quando hanno convinto la Commissione parlamentare per gli affari giudiziari ad inserire lo scioglimento della legislatura nell'agenda delle Knesset, ai primi di novembre. Netanyahu si oppone ad elezioni anticipate ma è sicuro di essere rieletto. Nell'uccisione di Dany Vargas, 29 anni, alla periferia dell'insediamento di Kiryat Arba da parte di due palestinesi subito rifugiatisi nel vicino settore di Hebron controllato dalla polizia palestinese, il movimento dei coloni ha trovato conferma che né gli accordi passati né quelli futuri garantiranno loro la sicurezza. «Netanyahu deve dimettersi» ha detto il sindaco di Kiryat Arba, Zvi Katzover. Analoga invocazio¬ ne è stata lanciata alla Knesset dal deputato di estrema destra Rehavam Zeevi che si è affrettato a presentare una mozione di sfiducia al governo in seguito agli accordi alla Wye Plantation. Secondo l'estrema destra a nulla valgono gli impegni di Arafat di ingaggiare una lotta senza quartiere al terrorismo islamico. Nei Territori invece questo impegno è considerato come una mossa azzardata che potrebbe sospingere la società palestinese verso una lotta fratricida. Nei giorni scorsi i servizi segreti palestinesi hanno arrestato predicatori popolari - Hamed Bitawi (Hamas) e Nafez Azzam (Jihad islaica) - e hanno limitato le attività del leader di Hamas, Ahmed Yassin. Hanno poi iniziato la requisizione delle armi illegali: a Ramallah, gli agenti del generale Mussa Arafat hanno sparato su militanti di al-Fatah ammazzando Wasim Tarifi, 16 anni, cugino del ministro Jamil Tarifi. I parenti adesso invocano la pena di morte per l'uccisore e il licenzia mento in tronco del generale Arafat. Aldo Baquis In piazza contro Netanyahu: un dimostrante indossa una maschera di Bill Clinton di fronte a un poster che dipinge Arafat come un terrorista

Luoghi citati: Cisgiordania, Nablus, Tel Aviv, Washington