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GOVERNO, CHE BRUTTA FIGURA GOVERNO, CHE BRUTTA FIGURA ad essa va data una risposta che non si misuri in chiacchiere, ma in efficienza. Tra tanti appelal ritorno alla «politica», il nuovo governo si assuma invece la responsabilità di far fronte con efficienza ai bisogni dei cittadini: dica quando e come intende porre rimedio ai disagi e si lasci giudicare in base ai risultati. La fine dell'indifferenza e la necessità della trasparenza non sono fatti casuali, ma si legano alla cornice europea entro cui ogni fatto italiano ormai si inquadra. Anche con denari europei è stato finanziato il nuovo aeroporto; grazie alla polemica Roma-Bruxelles i ritardi di Malpensa sono diventati un fatto noto al pubblico; la concorrenza lecita o furbesca delle compagnie aeree e degli scali europei impongono di misurare la convenienza dello scalo lombardo su criteri europei. Se la risposta del governo sarà ancora di tipo iracheno, scaricherà tutte le colpe su Bruxelles, appellandosi alla «politica» e lamentando i fastidi della concorrenza, la risposta dei cittadini sarà europea: si imbarcheranno a Zurigo, Monaco o Francoforte, come già in passato. Malpensa non è un monumento, né una fortezza militare. E' un impianto industriale in un settore, quello dei viaggi e del turismo, che con oltre un decimo del fatturato economico mondiale rappresenta la maggiore industria del pianeta. Negli ultimi dieci anni il settore è cresciuto dell'80%, dà lavoro a 260 milioni di individui, un esercito che aumenterà del 50% nei prossimi sette anni. La crescita dei volumi di viaggi aerei in Europa è ancora maggiore della media. L'aumento nel '97 è stato dell'11%, nuove rotte mettono per la prima volta in comunicazione città unite ora anche dalla stessa moneta. Per l'Italia, aerei e turismo sono più vitali che per altri. Solo la tradizionale irresponsabilità può ,far sottovalutare l'importanza del test Malpensa per un sistema-Paese che vive di export e turismo. Mentre ogni sindaco del Paese sfrutta le sventure dell'aeroporto lombardo e mentre è difficile far comunicare costruttivamente autorità locali e perfino cooperative provinciali di taxi e autobus, la coperta che tutti tirano si accorcia. Nel frattempo uno scalo come Basilea, all'incrocio dei confini francese-svizzero-tedesco, mette d'accordo regole e clienti di tre Paesi diversi con tempi di «connessione» tra i voli di 20 minuti. Una nascita difficile è cosa diversa da un aborto. Ma pensando alle parole di D'Alema che alla prima uscita europea ha posto l'accento proprio sugli investi menti pubblici che devono unh e un'Europa più politica, si sente il bisogno di ricordare che anche la lezione dell'efficienza è una lezione di democrazia e di vici nanza ai cittadini, in un Paese dove una regola paradossale ga rantisce ancora che un governo venga atterrato con più frequen za e puntualità dei suoi aerei. Cario Bastasin