«Il mio "Millenium" per ritrovare la via»

«Il mio "Millenium" per ritrovare la via» n nuovo disco di Robbie wìffiams «Il mio "Millenium" per ritrovare la via» «Guardo indietro e vedo un'altra persona Voglio migliorare come artista e uomo» MILANO. Robbie Williams, «il transfuga o quello che ha fatto sciogliere i Take That», come hanno scritto i giornali in tutto il mondo, è di nuovo sotto i riflettori: «Sono semplicemente un ragazzo che a un certo punto ha deciso di non poter più far parte di una band e ha voluto inziare a correre da solo. Mi sembra di esserci riuscito». Domani arriverà in tutti i negozi il nuovo e secondo disco da solista di Williams intitolato «I've been expecting you» e l'attesa di centinaia di migliaia di fans in tutto il mondo è febbrile. D'altra parte, la canzone «Millenium» che ha annunciato l'arrivo dell'album ha avuto un'ottima accoglienza. Le classifiche l'hanno subito accolta nei primi posti e secondo quanto hanno anticipato alcuni critici inglesi, il nuovo ed è anche più bello del primo «Life thrugh a lens» che arrivò a vendere due milioni di copie. Nel nuovo lavoro ci sono collaborazioni importanti come quelle con Neil Tennant dei Pet Shop Boys e Neil Hannon dei Divine Comedy. Il risultato di tali commistioni lo si ascolta in brani come «No regrets», «Karma Killer», «Heaven from here». La stesura è senz'altro più matura e ci si può aspettare un disco con una vita lunga perché molti sono i probabili «singoli» che si affacceranno alla ribalta nei prossimi mesi. Dal canto suo Williams pare abbia accantonato i comportamenti da pop star senza cervello che lo avevano segnalato all'attenzione delle cronache. «Oggi mi guardo alle spalle dice - e capisco di aver fatto davvero un sacco di stupidate nella mia giovane vita. Avevo perso la direzione ma come si fa a non perderla quando hai appena compiuto vent'anni e ti ritrovi con tanti di quei soldi da non saper neppure come spenderli? Il cervello va per conto suo. Ogni volta che ne parlo con i miei genitori paragono quello che mi è accaduto a ciò che succede quando un signore che sino al giorno prima faceva l'operaio per pochi Spldi vince la lotteria e diventa di colpo miliardario. C'è poco da fare. Se non c'è qualcuno che ti dà una mano inizia a fare delle cazzate». E infatti Robbie Williams da tempo va due volte alla settimana da un analista che lo ha aiutato a «diventare grande». «Sono felice di aver preso la decisione di andare da un analista - spiega orgoglioso - mi ha fatto fare molti passi avanti. Nella mia vita non ho fatto un granché per farmi accettare ma adessoj^con questo disco, credo che in tanti impareranno ad apprezzarmi come artista e anche come uomo». Luca Doiidoni A sinistra: Giuseppe Tornatore con Tim Roth in una scena del film A destra: Robbie Williams definito come l'uomo che ha fatto separare i Tàke That

Persone citate: Giuseppe Tornatore, Luca Doiidoni, Neil Hannon, Neil Tennant, Robbie Williams, Tim Roth

Luoghi citati: Milano