Superenalotto, il record sfuma ancora

Superenalotto, il record sfuma ancora Terminali in tilt, code in ricevitoria. Il vincitore del «5+1» a Bergamo telefona: «Mi avete cambiato la vita» Superenalotto, il record sfuma ancora Nessun sei, il premio potrebbe arrivare ai 50 miliardi ROMA. Niente, nulla da fare anche stavolta. Per il decimo concorso consecutivo ieri nessun giocatore ha realizzato l'attesissima combinazione del «sei» al Superenalotto. E' stato invece realizzato un solo «5+1» a Gazzaniga (Bergamo), in Valseriana, nel bar della Stazione gestito da Giovanna Moraschini. Si tratta di una schedina precompilata, con 35 combinazioni, del costo di 28.000 lire. Vince 8 miliardi 367 milioni 112.500 lire. Il vincitore ha telefonato al gestore, ha ringraziato lui e il figlio Alan che aveva precompilato la schedina e ha detto: «Mi avete cambiato la vita». Ancora una volta si riparla di un Superenalotto tutto all'insegna dei record. Svanito il massimo premio (al vincitore con 6 punti sarebbero toccati 43 mihardi 559 milioni 788.843 lire) resta pur sempre l'effetto choc per la considerevole vincita realizzata grazie al «5+1». Le combinazioni complessive giocate sono state 150 milioni 998.205 mentre il montepremi del concorso (il numero 85 per chi vuole provare a giocarlo) è stato di 41 miliardi 835 rnilioni 562.674 lire. Record sì, ma anche mugugni e proteste. Tutto per colpa dei terminali collegati alla sede centrale: sono andati in tilt per sovraccarico di giocate. Da segnalare anche che la chiusura anticipata e peraltro annunciata alle 17,15 delle ricevitorie abilitate alle giocate del «Super Enalotto», potrebbe essere oggetto di indagini da parte della magistratura. L'Agenzia dei Consumatori «ADC», non esclude, infatti, un esposto «con la richiesta di appro- fondite indagini». Proprio per «l'improvvisa anticipata chiusura dei collegamenti» e a seguito delle numerose proteste da parte di persone che non sarebbero riuscite ad effettuare le giocate. Sempre secondo l'«ADC», si tratta di «un'abitudine da parte dei gestori del SuperEna- lotto» che viene ritenuta gravemente lesiva nei confronti dei consumatori. C'è stato comunque di peggio nel giorno tanto atteso per la combinazione record. A Como tutte le ricevitorie della città sono andate in tilt per tre ore a causa di un improvviso black-out scattato contemporaneamente alle 11,40 e durato fino alle 15,10. Per tutto questo tempo gli scommettitori comaschi non hanno potuto fare le proprie giocate. L'inatteso black-out ha scatenato malumori e momenti di tensione. A causare il guasto sarebbe stato l'«assalto» contemporaneo alle ricevitorie di centinaia di giocatori. Poco dopo le 15, finalmente, i computers hanno ripreso a funzionare. Molti quelli che hanno sollevato il dubbio che il guasto sia stato volutamente provocato. Poi, a ritmo sempre più frenetico, è ripreso l'as¬ salto alle ricevitorie da parte di tutti coloro che sognavano il «colpo del secolo». L'ufficio stampa della Sisal ha spiegato che in generale si è registrato «solo qualche rallentamento, ma niente blocco dei terminali por il Superenalotto». Le temporanee difficoltà sarebbero sorte per l'esi- genza di «scaricare» i computer, proprio per fare in modo che non si accumulassero troppe giocate. Contemporaneamente la Sisal annunciava di aver firmato solo poche ore prima un accordo con la Compaq digitai «per l'acquisizione del più grande sistema informatico in Italia, paragonabile a quello dei grandi gestori italiani di telefonia, simile al sistema Ced della Borsa di Milano». In quelle stesse ore però a Torino c'era chi tribolava e imprecava, sempre per la lentezza nelle operazioni di convalida. In particolare due ricevitorie risultavano bloccate: la tabaccheria di piazza Montanari, paralizzata nel gioco dalle 12,30 alle 14,30 e il bar Garden di corso Agnelli 40, dove le macchinette convalidatrici sono rimaste inspiegabilmente prive di collegamenti con il cervellone centrale della Sisal dalle 14 fino all'ora di chiusura. Fra tanta attesa delusa del magico «sei» ieri ci sarà stato almeno qualcuno che si è consolato, sempre che abbia avuto l'accortezza di seguire le previsioni milionarie per «Lotto alle 8», il programma di Michele Guardi condotto da Massimo Giletti in onda su Raidue alle 20. Il prof. Sandro Pazzaglia, l'esperto della trasmissione, ha infatti indovinato quattro quaterne sulla ruota di Roma suggerendo la «lunghetta», i numeri compresi tra il 71 e l'88. Così, alla faccia dei menagrami delle statistiche ieri sono stati estratti su quella ruota i numeri 77, 73, 74 e 75. Ivano Barbiere* Per il Superenalotto ieri è stata un'altra giornata di record . Nelle foto, la folla dà l'assalto alle ricevitorie

Persone citate: Garden, Giovanna Moraschini, Ivano Barbiere, Massimo Giletti, Michele Guardi, Sandro Pazzaglia

Luoghi citati: Bergamo, Como, Gazzaniga, Italia, Milano, Roma, Torino