Riparte Comit-Bancaroma

Riparte Comit-Bancaroma Prossimo l'esecutivo Generali. Il presidente chiede concambio equo e accordi vantaggiosi per vendere polizze Riparte Comit-Bancaroma Bembeim conferma le condizioni ROMA. Le Generali confermano: il matrimonio Cpmit-Bancaroma si può fare, ma alle condizioni ribadite un mese fa dal consiglio di amministrazione che ha esaminato le strategie di sviluppo della compagnia e le eventuali aggregazioni della partecipata Comit (la compagnia triestina ha il 4,99%). Tutti d'accordo sui punti fissati dal presidente Antoine Bernheim: Comit può trattare purché sia individuato un rapporto di concambio equo, venga effettuata una «due diligence» sull'operazione e vengano definiti rapporti di bancassicurazione vantaggiosi per le Generali, che all'interno della collaborazione consentano alla compagnia di mantenere il rapporto attuale o di migliorarlo. Gianfranco Gutty, amministratore delegato della compagnia del leone e vicepresidente della Commerciale Italiana le aveva già riportate ai vertici della banca, legata alle Generali attraverso Assiba, decima compagnia assicuratrice italiana nel ramo vita, mentre la Banca di Roma ha un accordo di collaborazione con il suo azionista Toro attraverso la joint venture Roma Vita, nona compagnia del ramo. La puntualizzazione è giunta ieri, doverosa, dopo una notizia giornalistica che dava per definita la richiesta di concambio: un'azione Comit contro 6 Bancaroma. Da luglio, il comitato esecutivo delle Generali non sè più occupato della questione, ma una nuova riunione potrebbe essere convocata la prossima settimana. Potrebbe essere decisiva per avviare un nuovo giro di contatti ravvicinati. Anche alla luce delle notizie che vogliono gli advisor Goldman Sachs e Merryll Lynch a confronto. La notizia, smentita, del concambio ha però scatenato movimenti in Borsa: il titolo della banca romana è scivolato fin dall'apertura perdendo il 2,5%3%, mentre crescevano (intorno allo 0,7%) le Comit. Con grande stizza di Bancaroma, che ha bolltao con un classico «priva di ogni fondamento» l'indiscrezione ed ha annunciato azioni di rivalsa: «Poiché mai nessono ha discusso di concambio - ha scritto in un comunicato - essa può essere frutto soltanto di un intento speculativo di persone o gruppi che dovranno rispondere nelle debite sedi alle azioni giudiziarie che la Banca di Roma ha già anticipato alle autorità compententi». Contemporaneamente, un'altra anticipazione (della stessa fonte) sui conti positivi di Banconapoli, faceva salire di un buon 1,50% le azioni dell'istituto partenopeo, mentre perdevano terreno le Bnl «fidanzata» di turno. Secondo l'anticipazione, il Roe dovrebbe salire al 12% nel '99 ed al 16% nel 2000. Il '98 dovrebbe chiudere con un utile netto di 215 miliardi per poi salire a 240 l'anno succcessivo ed a 350 nel 2000. Calo sensibile per le spese del personale (-12% a fine '98, per poi aumentare leggermente negli anni successivi) e di amministrazione (da 460 mi- liardi di quest'anno a 435 nel '99). Ma sono solo ipotesi. In giornata, i vertici del Banco hanno diffuso la loro precisazione: «Sono proiezioni e riflettono ipotesi di studio e simulazioni ancora in via di approfondimento e di aggiornamento». Il comunicato ha sottolineato che nelle ipotesi di studio e simulazioni «vi sono elementi che vanno ulteriormente ponderati e che possono incidere sulle previsioni». Dopo aver precisato che «anche i dati di utile netto e costi per il personale relativi al 1998 sono proiezioni e ipotesi di lavoro», il Banco ha aggiunto che «il cda non ha ancora esaminato i risultati al 30 settembre '98, che saranno opportunamente pubblicizzati non appe¬ na disponibili». Riferendosi infine alle notizie su cessioni di sportelli, la nota ha ricordato che «la notizia riguarda un fatto già noto da attuare in ossequio a decisione dell'Ue. Va precisato, a tal proposito che non vi sono trattative in corso ed anzi è stato dato incarico ad una società di consulenza di verificare la praticabilità di tali cessioni». [b. g.] ■■ COLOSSI BANCARI A CONFRONTO (DATI fN MILIARDI DI LIRE] COMIT BANCA VS SAN PAOLO DI ROMA AftBZZi AMMINiSTHATI SOFFERENZE SU IMPIEGHI (%; fc^CCftiTA CLIENTI | 100.4*4 SOEPfHSMZE NETT 94.375 Antoine Bernheim

Persone citate: Antoine Bernheim, Gianfranco Gutty, Lynch

Luoghi citati: Roma