Nuovo cambio alla Telecom di Zeni

Nuovo cambio alla Telecom Rossignolo lascia, Libonati presidente Nuovo cambio alla Telecom MILANO. Terremoto ai vertici di Telecom: Gian Mario Rossignolo si è dimesso da presidente ed è stato sostituito da Berardino Libonati, un esperto di diritto societario dalla personalità meno esuberante del predecessore. L'atteso consiglio di amministrazione ha così tagliato il nodo gordiano del vertice del gruppo, dopo dieci mesi di navigazione tempestosa fra acquisizioni all'estero ma anche polemiche interne sulle tariffe, sulla piattaforma digitale e sui grande accordo internazionale che non arriva. Per non parlare degli accesi scontri prima con l'amministratore delegato Tommasi di Vignano e poi con il direttore generale Gamberale. Ultimo incidente di percorso, il 1° ottobre, la comunicazione non formale ai sindacati dei dati previsionali sugli utili in calo, poi la smentita (a Borsa aperta) il giorno 6 e infine la conferma sotto l'incalzare della Consob. Le aperte manifestazioni di dissenso dei maggiori azionisti hanno segnato il destino di Rossignolo. Grassia e Zeni A PAG. 18

Persone citate: Berardino Libonati, Gamberale, Gian Mario Rossignolo, Grassia, Libonati, Rossignolo, Tommasi

Luoghi citati: Milano