VOCI NELL'OMBRA di Monica Bonetto

VOCI NELL'OMBRA DOPPIATORI VOCI NELL'OMBRA Calarsi con la parola nella «parte» altrui A anni l'ombra in cui hanno vissuto gli attori che prestano la propria voce a volti più o meno noti del cinema e tv ('voci nell'ombra' li definisce un premio loro dedicato) sembra aver perso l'alone di anonima irrilevanza. Balzati all'onore delle cronache anche e soprattutto a causa dello sciopero che ha costretto qualche emittente tv all'uso dei sottotitoli, i doppiatori paiono essere entrati neU'immaginario collettivo tra chi fa professioni affascinanti. Ma «come» si diventa, quali le scuole e la formazione, dove rivolgersi? «Occorre far luce sull'equivoco che intriga gli aspiranti doppiatori - dice Ivo De Palma, direttore di doppiaggio a Torino e Milano - Non basta una "bella" voce: ci vogliono una buona dizione, una buona padronanza della recitazione e solide basi tecnico-espressive». Mentre per le prime è consigliabile affidarsi a una scuola, è possibile acquisire tecnica e nozioni base in un corso specifico. La Cooperativa ODS (tel. 011/447.27.59) sta per attivarne uno nuovo: 60 ore in 20 incontri di 3 ore ciascuno con frequenza settimanale. «Il quadro didattico - spiega De Palma - prevede esercitazioni collegate alla prassi di sala e ai materiali di più frequente lavorazione (cartoni animati, telenovelas, soap operas, sit-com), affinando la tecnica e la sensibilità degb*. allievi su prodotti di maggior spessore drammatico quali film e telefilm». I seminari che la Deltafilm (tel. 0124/350877) organizza nei propri studi di San Giusto Canavese non hanno invece cadenza fissa e considerano quale presupposto ineliminabile la formazione teatrale «In questi 20 anni - dice Mario Brasa - la Deltafim ha creato decine di nuove figure professionali e qualcuno degli allievi ha già spiccato il volo verso Roma, cuore storico del doppiaggio». Per aspiranti doppiatori, ma anche per adattori di dialoghi sono i corsi Pentaphone (via Casalis 37/e, tel. 011/43.44.824 e 43.37.015): «Sono aperti a tutti afferma Danilo Bruni. - Allievi senza una preparazione specifica di dizione e recitazione sono entrati nell'ambiente di lavoro come adattori di dialoghi». Monica Bonetto

Persone citate: Danilo Bruni, De Palma, Ivo De Palma, Mario Brasa

Luoghi citati: Milano, Roma, San Giusto Canavese, Torino