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LA MANDRIA COMPIE VENT'ANNI VENARIA REALE LA MANDRIA COMPIE VENT'ANNI Convegni, mercatini, visite guidate per l'anniversario dell'Ente Parco ON è vero che vent'anni si possono compiere una sola volta. La tenuta regionale La Mandria, per tutto il weekend, festeggerà le 20 candeline della sua seconda vita, quella di parco pubblico regionale. Una scadenza importante per l'Ente di gestione, sospesa tra un passato da valorizzare, legato alla famiglia reale dei Savoia e ai Medici del Vascello, ed un futuro orientato verso il pubblico e la ricerca naturalistica. Due obiettivi che si fonderanno insieme già venerdì 23 ottobre nella sala convegni di borgo Castello, dove alle 17 si terrà l'inaugurazione ufficiale della manifestazione. Dalle 9,30 alle 13 di venerdì è previsto il convegno dal titolo: «La fruizione didattica dei parchi in Piemonte», in collaborazione con la società Piemonte Arte Natura. Alle 15,30 Francesco Pernice presenterà il libro «La Mandria e l'appartamento di Vittorio Emanuele II». Alle 17,30, a cura della FinPiemonte, visione in anteprima di video e cd-rom «Rilievi e prospetti della reggia di Venaria ed il castello di La Mandria». Alle 18,30, tavola rotonda su «Economia e turismo nelle aree protette: prospettive di recupero e di utilizzo della Venaria Reale e del Parco regionale La Mandria». Il programma entrerà nel vivo per il grande pubblico sabato 24 e domenica 25 ottobre. Dalle 9 alle 18, lungo le strade e nel piazzale di borgo Castello oltre cento espositori e produttori daranno vita a «vecchi me¬ stieri ed antichi sapori», mostra-mercato di prodotti biologici e artigianato eco-compatibile. I visitatori potranno assistere alla lavorazione della canapa, del ferro, del legno e del cuoio senza l'utilizzo di prodotti tossico-nocivi. Uno spazio sarà riservato all'agricoltura biologica e una mostra presenterà oltre cinquanta qualità di mele. Contemporaneamente, sempre nei cortili di borgo Castello, si esibiranno gruppi folkloristici al ritmo di musiche occitane. Sabato, dalle ore 9, nella sala convegni continuerà la parte didattica con il seminario «Prospettive per la pianificazione e gestione delle aree protette». Ai lavori, divisi in due sezioni con un intervallo alle 13, presenteranno relazioni una decina di studiosi provenienti da facoltà universitarie di tutt'Italia. L'ultimo incontro, su «Quale agricoltura nelle aree protette», sarà domenica mattina (ore 9). Per chi volesse godere del parco e delle sue attrattive, le proposte non mancano. A cominciare dalle visite con i guardiaparco nella tenuta Laghi, previste sia sabato che domenica alle ore 8 e alle 11, come pure gli appostamenti sulle altane di Pian Bruciato (ore 16-19). Se si vorrà fare un tuffo nel passato, ci saranno le passeggiate in carrozza attraverso le cascine della tenuta: sabato dalle 14 alle 16 e domenica dalle 10 alle 12 e poi ancora dalle 14 alle 16. Domenica, dalle 14 alle 16, saranno aperti al pubblico gli appartamenti reali di borgo Castello, dove Vittorio Emanuele II e i suoi amici si preparavano per le battute di caccia. L'ingresso alla manifestazione per il ventennale è libero; le tariffe per i servizi forniti dall'Ente Parco saranno ridotte. Gianni Giacomino