GRANDE AVVIO CON VERDI

GRANDE AVVIO CON VERDI CONCERTI DEL REGIO GRANDE AVVIO CON VERDI Reynald Giovaninetti dirige i vincitori del concorso Viotti CON un doppio appuntamento lirico e sinfonico, eseguito dapprima al Teatro Civico di Vercelli (venerdì 23) e quindi al Teatro Regio di Torino (sabato 24, ore 20,30), s'inizia la stagione concertistica del Regio: stagione articolata ben diversamente rispetto agli altri anni e strutturata in modo da soddisfare le più svariate esigenze o curiosità. La serata inaugurale vede la presenza sul podio di Reynald Giovaninetti? un direttore che ultimamente, proprio al Regio, ha diretto «Romeo et Juliette» di Gounod; accompagnati dall'orchestra, inoltre, sfilano sul palco i vincitori della sezione di canto del 49° concorso «Viotti» di Vercelli. Nel corso dell'esibizione - pensata evidentemente per mettere alla prova un manipolo di solisti con un repertorio popolare ma impervio - l'orchestra interpreta pagine strumentali verdiane tratte da opere quali «La forza del destino», «La Traviata» o «Il Trovatore». Le successive tappe -14 in tutto - si susseguono con ritmo costante fino a luglio. Sabato 21 novembre Gianluigi Gelmetti dirige un'esecuzione oratoriale deH'«Iris» di Mascagni: solisti sono i soprani Elmira Veda (Iris) e Cristina Barbieri (Dhia), il tenore Nicola Martinucci (Osaka), il baritono Giovanni Meoni (Kyoto) e il basso Richard Robson (il cieco). E' ancora all'insegna dell'opera il concerto del 23 dicembre, diretto da Umberto Benedetti Michelangeli/ il programma interamente mozartiano comprende l'Ouverture dal «Ratto dal serraglio», tre arie da concerto e la sinfonia «Haffner»; partecipa il soprano Suini Jo. Con il nuovo anno, la stagione assume un carattere più marcatamente sinfonico: è il caso del programma proposto, sabato 9 gennaio, dal direttore Evelino Fidò - con la partecipazione del violinista Massimo Quarta - nel quale figurano il Concerto n. 2 di Paganini e la «Grande» di Schubert. Direttori e solisti di grande richiamo si alternano per tutti i successivi appuntamenti: Lii Jia e il Trio di Milano - Bruno Canino al pianoforte, Marianna Sirbu al violino e Rocco Filippini al violoncello - il 16 gennaio; Bruno Casoni, impegnato in un vasto repertorio corale (13 febbraio); Jonathan Darlington affiancato dal clarinettista Luigi Ricatto (5 marzo); la coppia costituita dal direttore Hubert Soudant e dal pianista Michele Campanella (27 marzo). Tra gli ultimi concerti, ricordiamo lo «Stabat Mater» di Rossini diretto da Roberto Abbailo (2 aprile), la partecipazione di Ugo Ughi guidato da Daniel Oren nel Concerto Op. 64 di Mendelssohn - (17 aprile) e il programma classico e romantico interpretato da Salvatore Accardo nella doppia veste di conduttore e interprete (15 maggio). Dopo altri tre appuntamenti (con Heinz Fricke, Andrea Quinn e Claus Peter Fior, rispettivamente il 22 maggio, 19 e 30 giugno) la conclusione è affidata a Gyorgy Gyòrlvany-Rath (28 luglio) che guida il pianista Aldo CiCCOlini e l'Orchestra del Regio nell'esecuzione del Concerto in la minore di Schumann e della Settima Sinfonia di Beethoven. I biglietti per i singoli concerti sono in vendita a 30 mila lire; informazioni allo 011/881.52.46. Alfredo Ferrerò Nella foto in alto lievimld Giovaninetti al laro/o da lavoro. Qui a fianco, sopra. Daniel Oren. sotto, Evelino fidò

Luoghi citati: Milano, Torino, Vercelli