Omnitel, l'utile batte le previsioni

Omnitel, l'utile batte le previsioni Nove mesi del '98 Omnitel, l'utile batte le previsioni MILANO. Migliore del previsto il bilancio dei primi primi nove mesi del 1998 per la Omnitel. I dati, resi noti ieri mattina, hanno determinato il balzo di Olivetti, la società che controlla Omnitel. Il titolo ha mantenuto il segno positivo anche dopo l'inversione di rotta del listino in seguito all'apertura al ribasso di Wall Street ed ha chiuso a 3.720 lire (+4,23%) con un volume di scambi pari a 240 miliardi di controvalore trattato. La società di telefonini controllata da Olivetti e Mannesmann ha sfiorato nel periodo gennaio-settembre 1998 un fatturato di 3.000 miliardi (2.953 per la precisione), con un incremento del 148% rispetto agli stessi nove mesi del '97, e con un utile netto di 498 miliardi che si confronta con una perdita di 167 miliardi. I clienti hanno raggiunto quota cmque milioni il 3 ottobre scorso. Omnitel si conferma al terzo posto tra i gestori di telefonini europei. Nel solo terzo trimestre l'utile netto è stato di 264 miliardi, superando di 30 miliardi quello del primo semestre. L'andamento dei ricavi - afferma una nota - conferma la tendenza positiva del primo semestre: 2.578 miliardi sui quasi tremila sono rappresentanti da ricavi da servizi, con una crescita del 167% rispetto allo scorso anno. Il risultato lordo è stato pari a 962 miliardi rispetto i 154 miliardi dei primi nove mesi del 1997. E' continuata anche l'espansione degli investimenti che sono stati pari a 752 miliardi rispetto ai 440 dello scorso anno. Sul fronte operativo, il terzo trimestre è stato caratterizzato da una forte crescita delle carte ricaricabili, che hanno superato il 90% delle nuove attivazioni. Complessivamente nel 1998 son stati attivati oltre 2.600.000 nuovi clienti, ovvero più di quanti attivati nei due anni precedenti.

Persone citate: Olivetti

Luoghi citati: Milano