Ipunti caldi del programma

Ipunti caldi del programma IL DISCORSO Ipunti caldi del programma ROMA. Un discorso programmatico ad ampio raggio. Politica, riforme, legge elettorale, giustizia, finanziaria, scuola, donne, 35 ore, Onu, patto di stabilità Ue ed altro ancora. Nel suo discorso alla Camera, D'Alema ha affrontato i punti nevralgici della sua futura attività di Governo. Eccone una sintesi. POLiTiCa, L'Ulivo è ancora vivo ma non ha la forza da solo per governare 0 Paese. «Cossiga crede che il centro e la sinistra siano oggi alleati e domani avversari. Io credo che l'alleanza di centrosinistra non sia un fatto transitorio». RIFORME Messaggi di dialogo per il Polo e per la Lega, che ha ammainato «la bandiera della secessione». Le riforme sono necessarie per dare stabilità e le elezioni non sono la medicina giusta. Il Governo incoraggerà il Parlamento per una nuova legge elettorale. SCALfARO. Questo Governo non nasce da una violazione delle corrette procedure costituzionali. La richiesta di elezioni da parte del Polo non era «inaccettabile», ma le elezioni non sarebbero state «convenienti» perché ci avrebbero portato all'esercizio provvisorio. OPPOSIZIONI. «Senza il dialogo tra le diverse posizioni, la politica impoverisce e muore senza costruire regole nuove». Completare la transizione significa «evitare rotture traumatiche, ritessere tenacemente il filo del dialogo sulle riforme». A Bertinotti un messaggio: «Giudicate il Governo senza pregiudizi. Non saremo distanti dai lavoratori». FINANZIARIA. Conferma integrale della finanziaria Prodi. FISCO. D'Alema promette di ridurre la pressione fiscale e contributiva e conferma la restituzione dell'eu- rotassa. MEZZOGIORNO. Confermata la nascita dell'Agenzia Sviluppo Italia. CONCERTAZIONE. Primo impegno del Governo dopo la fiducia. Rilancio de! patto per lo sviluppo di cui ha parlato Ciampi. CORPORAZIONI. D'Alema attacca: «Non,è possibile che il talento e la professionalità di un giovane debbano sottostare ai vmeoii di un ordine professionale che non lo accoglie soltanto perché quel ragazzo non ha avuto la fortuna di nascere nella famiglia giusta». PRIVATIZZAZIONI. Non vanno ripetuti gli errori del passato. Le privatizzazioni non devono eliminare le funzioni dello Stato, ma devono accompagnarsi alla liberalizzazione e alla regolamentazione dei mercati. SCUOIA. Il Governo farà proprio il provvedimento sulla parità scolastica. «E' mia convinzione, non ora ma da tempo, che si possano definire le regole perché vi sia un riconoscimento della funzione pubblica svolta anche dalla scuola non statale, quando non abbia finalità di lucro». D'Alema vuole elevare l'obbligo scolastico a 18 anni. 35 ORE. Il Governo stimolerà il Parlamento ad esanimare con rapidità il progetto di legge. COSTO DEL LAVORO. Bisogna ridefinire ed integrare il sistema di imposte e di trasferimenti per puntare ad un costo del lavoro contenuto e a salari più elevati. IMMIORAZIONL U flusso va regolamentato. Rispetto dei diritti umani, ma inflessibilità sulla sicurezza c sui controlli necessari. GIUSTIZIA. Il Governo rispetterà e si renderà garante dell'autonomia e dell'indipendenza di ogni singolo potere. Verrà affrontato il problema dei processi arretrati, della durata e del costo delle cause, della ineffettività del giudicato. Si lavorerà per la revisione dei codici di procedura civile e penale. CRIMINALITÀ'. Risorse aggiuntive per l'azione preventiva e repressiva. La violenza criminale raggiunge «picchi inaccettabili» in alcune regioni e grandi aree urbane. DONNE II Governo deve fare fronte alle loro riclùeste perché il carico della vita familiare pesa «quasi esclusivamente» sulle loro spalle. I servizi essenziali (asili nido, parchi giochi, cura degli anziani) sono carenti o del tutto assenti. POLITICA ESTERA. Il Governo intende onorare gli impegni e vuole offrire un «contributo attivo» alla trasformazione «in senso democratico e rappresentativo» del Consiglio di Sicurezza dell'Orni. L'Italia continuerà a far parte dell'Alleanza Atlantica. UNIONE EUROPEA, non sarà soltanto il Pil ad indicare il grado di civiltà di un Paese ma numero degli occupati (^qualità dei servizi sociali. AMBIENTE II Governo ottempererà agli impegni di Kyoto. PROTEZIONE OVILE La difesa del suolo è una priorità soprattutto nel Mezzogiorno. Va completata la riforma del servizio nazionale di protezione civile. [r. L]

Persone citate: Bertinotti, Ciampi, Cossiga, D'alema

Luoghi citati: Italia, Roma