Tomba nei guai con il fisco 23 miliardi non dichiarali: rischia da uno a cinque anni

Tomba nei guai con il fisco 23 miliardi non dichiarali: rischia da uno a cinque anni SCI Processo per frode a fine novembre Tomba nei guai con il fisco 23 miliardi non dichiarali: rischia da uno a cinque anni BOLOGNA. Il 26 novembre Alberto Tomba comparirà davanti al gip Leonardo Grassi, che dovrà decidere se mandarlo o meno a processo per frode fiscale, reato che prevede una pena da 1 a 5 anni. Si tratta dell'udienza preliminare dell'inchiesta condotta dal pm Enrico Cieri, conclusa con la richiesta di rinvio a giudizio del campione. Secondo gli accertamenti non avrebbe dichiarato al fisco introiti per 23 miliardi nel '90-'96. Richieste di processo anche per 0 padre di Alberto e la madre, per i commercialisti Luca Poggi e Paolo Corinaldesi, per il manager Comellini. Con accuse diverse Cieri ha chiesto il processo per per il ten. col. Giuseppe Moscuzza (Guardia di Finanza), e per il titolare di un'agenzia di pubblicità Luciano Bindini.

Persone citate: Alberto Tomba, Cieri, Comellini, Enrico Cieri, Giuseppe Moscuzza, Leonardo Grassi, Luca Poggi, Luciano Bindini, Paolo Corinaldesi

Luoghi citati: Bologna