La Stampa - Consultazione Archivio

La storia dell'Enel va al museo A Sesto S. Giovanni La storia dell'Enel va al museo C? MILANO E' la nascita della luce, della corrente elettrica in Italia, nei dossier, nelle fotografie, nei documenti insomma dell'archivio storico dell'Enel che domani si apre a Sesto San Giovanni. Anni di euforia, di gran ballo Excelsior, dove la Luce e la Civiltà lottano contro le Tenebre, gli Anni 80 del secolo scorso. Da allora e fino al 1963, nell'archivio di Sesto, il più importante fra gli otto che via via l'Enel aprirà in varie città, c'è il racconto dell'industria elettrica nel nostro Paese. In evidenza assoluta la Edison. Sua è la prima centrale funzionante in Europa per una rete d'illuminazione. Inaugurata nel 1883, stava a Santa Kadegonda, accanto al Duomo. Alimentava lampade in un raggio di 550 metri. La Scala fu il primo teatro d'opera al mondo a brillare di luce elettrica: la sera di Santo Stefano di quello stesso 1883, per La Gioconda di Ponchielli, s'accesero ben 2640 lampade, pari a 37500 vecchie candele. Un'iniziativa di gran merito, quest'archivio. L'ha realizzata il «Centro studi per la documentazione storica ed economica dell'impresa» fondato e guidato da Valerio Castronovo, il caposcuola, il vero iniziatore da noi di questo tipo di ricerche, oggi sempre più diffuso: ricerche che segnano un nuovo clima culturale, un nuovo sguardo che si dà all'impresa, non più demonizzata, non più vittima di pregiudizi ideologici. Iniziativa di gran merito, quest'archivio, anche perché l'industria elettrica fu il motore della nostra rivoluzione industriale: «Noi non avevamo carbone», ricorda infatti Castronovo. E fu quest'industria a favorire non poco la nostra cultura scientifica e tecnologica, anI cora cosi carente, dando vita j dice Castronovo - a un «grande vivaio di progettisti e tecnici, I una tradizione che dura ancora adesso». All'origine c'è quella straordinaria figura che fu Giuseppe Colombo, padre della Edison, rettore del neonato Politecnico, imprenditore e politico. Giustamente quest'archivio Enel è dedicato a lui. [c. a.)