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La febbre del gioco fa alzare la vìncila Stasera l'estrazione che può regalare la somma più alta di tutti i tempi: boom di schedine La febbre del gioco fa alzare la vìncila Superenalotto da record: 35 miliardi a chi centra il «6> » ROMA. Un sei secco da 35 e più miliardi: una vincita da brividi solo a pronunciarla. E' il risultato della frenetica corsa degli italiani verso le ricevitorie che «ha costretto» i gestori del Superenalotto a rivedere le previsioni per l'estrazione di stasera. TERSO PREMIO IN EUROPA. Solo ieri mattina la Sisal parlava di un «6 >, da oltre 32 miliardi, ma il volume di gioco registrato alle 14 di ha spinto le proiezioni ancora più in alto e i miliardi in palio sono diventati 35. Se la tendenza verrà confermata oggi (su questo almeno si può scommettere con sicurezza) alla Sisal non escludono che la corsa al gioco salga ancora. Risultato: il Superenalotto sta per conquistare in Europa il terzo posto nella classifica dei premi più ricchi, preceduto dalla National Lottery (Gran Bretagna, 48 miliardi) e dal Loto (Francia, 40 miliardi). In bilico il piazzamento del Lotto svizzero, finora terzo con 34 miliardi. CRESG ANCORA IL BOTTINO. Assieme al montepremi del «6» sono cresciuti gli altri «numeri» del Superenalotto: l'aumento del volume di gioco rispetto allo stesso giorno della settimana scorsa è salito all'80%, portando la stima delle combinazioni giocate a quota 147 milioni. Il montepremi, da dividere fra le cinque categorie di vincite, dovrebbe ammontare a 40 miliardi. Lievita anche il «5+1»: nonostante l'azzeramento di sabato scorso, dovrebbe ripartire con una cifra di tutto rispetto (7 miliardi abbondanti). I SOGNI M Ufi E Di LEL A proposito di vincite miliardarie c'è pure chi segnala che «rovinano» la famiglia e inaridiscono il cuore. Un sondaggio condotto su 500 coppie sposate dall'Istituto di marketing sociale (Ims) rivela che il 39% dei mariti fuggirebbe ai Caraibi con una «bellona», il 25% «comprerebbe l'amore di una giovane procace», il 16% ad una bella donna preferirebbe una Ferrari. In quanto alle mogli, il 32% di loro sognerebbe di diventare star della televisione (il 26% sceglierebbe la trasmissione "Verissimo" da Piero Vigorelli ed il 19% "Carramba" con la Carrà). Da segnalare che ben due potenziali vincitori su tre (65%) «non darebbero ai poveri neanche una lira». Passando ai desideri «più realistici», il 45% dei mariti smetterebbe di lavorare e il 22% si prodigherebbe per i figli. Per il 10% delle donne, però, la vera follia sarebbe comprare la compagnia di un «vip»: il più ambito è Bill Clinton (28%), seguono il Sultano del Brunei (25%) e il magnate Silvio Berlusconi (19%). Una vincita miliardaria spingerebbe inoltre il 35% delle intervistate allo shopping «sfrenato» ma solo il 10% smetterebbe di lavorare. Infine qual è il motivo che spinge a giocare sempre più alle lotterie? «Perché la vita quotidiana fa schifo», risponde il 26%. HUHKUA CRISTIANA AGGIUSTA IL URO. Gli «anatemi» contro i giochi, le lotterie e le scommesse non servono, «drammatizzare non giova al ragionamento pacato e obiettivo con cui si dovrebbe affrontare il problema». Dopo le dure condanne delle scorse settimane contro le vincite ultramiliardarie, «Famiglia cristiana» aggiusta il tiro e precisa, nel numero in edicola oggi, che «una sfida aperta alla fortuna che implichi il costo di un caffè» non può essere bollata come immorale. LE PREVISIONI Si sbizzarriscono i cosiddetti esperti e i giornali specializzati possono dire grazie al Superenalotto per l'incremento di vendite. L'hit parade dei numeri papabilissimi suggerisce innanzi tutto l'8 che manca ormai da 72 estrazioni, poi il 21 che non esce in ottobre da ben 68 anni, quindi l'I 1 che ha il mag- gior ritardo nelle estrazioni del mercoledì. A seguire 3, 4 numeri dispari in sestina. Allora perché non tentare i numeri vicini ai ritardatari? Quindi 7 e 9,10 e 12, 20 e 22, abbinandoli, magari, a coppie di numeri scelte nelle ultime tre cinquine: ovvero dal 76 all'80, dall'81 all'85 e dall'86 al 90. E buona fortuna. «I NUMERI NON HANNO MEMORIA». Di fronte a questa sfilza di numeri i più realistici si facciano forti di quanto ribadito giorni fa dal professor Pascal Dupont, dell'Università di Torino, esperto di calcolo della probabilità. In sistesi (e l'esperto non ce ne voglia): «Per ogni estrazione si riparte sempre da capo ed esiste sempre la stessa probabilità che un numero esca». KR EVITARE LE RIE. Infine un consiglio: non aspettare l'ultimo momento per convalidare la propria schedina. Oggi il termine ultimo per presentarsi in ricevitoria è fissato alle 17,45. La Sisal però fa appello al buon senso: chiede ai giocatori di non affollarsi in prossimità dell'orario di chiusura, per evitare file e favorire il servizio dei ricevitori. Ivano Barbiero Un premio da capogiro anche per chi azzecca la combinazione 5+1: settemila milioni Puntate raddoppiate rispetto a sabato E Famiglia Cristiana: inutili gli anatemi contro le scommesse