Intercessione Usa per Pinochet di Fabio Galvano
Intercessione Usa per Pinochet GRAN BRETAGNA Castro: arresto moralmente giusto, legalmente dubbio, politicamente pericoloso Intercessione Usa per Pinochet Washington avrebbe chiesto il rilascio a Londra LONDRA DAL NÒSTRO CORRISPONDENTE Una girandola di iniziative legali si abbatte su Augusto Pinochet, mentre il grande calderone politico-diplomatico internazionale è in ebollizione sul fuoco attizzato dal suo arresto quattro giorni fa: anche Washington premerebbe ora su Londra per un rilascio. Un gruppo di esuli cileni ha avviato i necessari passi giudiziari per ottenere l'arresto dell'ex dittatore cileno qualora dovesse fallire la richiesta di estradizione formulata dal giudice spagnolo Baltazar Garzon. Anche Amnesty International è sul sentiero di guerra: ha già chiesto a Scotland Yard l'arresto di Pinochet in base a una legge del 1938 che prevede la punizione di «tutti gli atti di tortura, compresi quelli all'estero». Evidentemente si teme che l'ex ditattore possa sfuggire ai tentativi della giustizia spagnola. Ieri si è appreso che il giudice Manuel Garcia Castellón, che aveva avvialo un'inchiesta sui crimini di Pinochet in parallelo a quella di Garzón, ha deciso di lasciare tutto nelle mani del collega e gli ha trasmesso il proprio fascicolo. Ma di fronte alle proteste del Cile - prima da parte del presidente Eduardo Frei, ieri per voce dell'ambasciatore a Londra Mario Artaza che ha auspicato una «soluzione amichevole» poiché quell'arresto «non aiuta la transizione cilena alla democrazia» - emergono non solo bisticci politici in Inghilterra fra conservatori e laburisti, ma anche le prime perplessità spagnole. Ieri, infatti, il primo mini- stro Aznar ha ribadito che il suo governo rispetterà le decisioni dei giudici, ma ha aggiunto che «forse 2 governo non si dovrà neppure pronunciare»; come dire che le richieste di Garzón potrebbero anche essere respinte dalla commissione del tribunale nazionale. Dietro le cruinte infuria un'intensa battaglia diplomatica: con gli Stati Uniti, secondo il «Guardian», impegnati a esercitare forti pressioni su Londra affinché eviti a Pinochet l'estradizione in Spagna. Sebbene dal Dipartimento di Stato giungano segnali di formale distacco («Sono questioni per i governi e i tribunali dei Paesi coinvolti»), Washington può temere che un processo in Spagna contro l'ex dittatore porti alla luce l'aiuto americano al suo golpe del 1973 contro Salvador Allende, e in particolare il ruolo che ebbe in quei frangenti Henry Kissinger (proprio quell'anno premiato con il Nobel per la sua mediazione di pace in Vietnam). Pinochet, che dalla sua camera nella lussuosa e ora presidiatissima London Clinic ha fatto sapere di volersi battere in ogni modo contro la domanda di estradizione, è stato visitato ieri - in attesa che a Londra arrivi anche il giudice Garzón per interrogarlo - da esponenti cileni di due gruppi politici a lui vicini. Essi hanno rinnovato l'auspicio che il governo britannico resti neutrale nella vicenda. ((Abbiamo sempre avuto buoni rapporti con la Gran Bretagna», hanno detto. Ma l'aria, forse, è cambiata. Pinochet era ospite gradito di Margaret Thatcher - ieri si è appreso che il 5 ottobre è stato a prendere il tè dalla lady di ferro ma non dei laburisti, per i quali 25 anni fa era anatema politico. Così, mentre a Santiago del Cile si susseguono le dimostrazioni e da più poli s'intrecciano azioni giudiziarie e diplomatiche, il generale attende di conoscere la sua sorte nel lettino d'ospedale che è diventato per lui una trincea. Una situazione che si complica; ma a mettere più lucidamente il dito sulla piaga è stato forse Fidel Castro, che ieri sera ha incontrato Aznar a Madrid. L'arresto di Pinochet, egli ha detto, è «moralmente giusto, ma legalmente dubbio e politicamente una minaccia alla situazione in Cile». «Il suo tempo ha aggiunto il "h'der màximo"- è ormai passato e non bisogna trasformarlo in un martire». Fabio Galvano IL CAMMINO DELL'ESTRADIZIONE "chiede: Mandato di cattura contro Pinochet Detenzione a Londra GOVERNO SPAGNOLO Richiesta di estradizione su cui deve decidere il Governo lì GOVERNO BRITANNICO li giudice GARZON Chiede a Londra il permesso di interrogare Pinochet Decide di non chiedere l'estradizione / 111 Decide di chiedere l'estradizione Il ricorso alla Procura di Madrid contro il mandato di Garzón può servire da copertura giuridica al Governo per non chiedere l'estradizione wmmmmmmmKiKmmm Il Governo Britannico può concedere (o respingere) l'estradizione GOVERNO BRITANNICO Una recente immagine dell'ex generale e dittatore cileno Augusto Pinochet
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