«Posta del cuore» di S. N.
«Posta del cuore» «Posta del cuore» Freccerò è felice «Grazie ragazzi» ROMA. Freccerò è «contento dopo tanti veleni». Ottimi i risultati d'ascolto della domenica ottenuti da Raidue. «Sia con Fabio Fazio, sia con Sabina Guzzanti la mia rete ha inaugurato la giornata della par condicio della satira. La prima cosa da sottolineare guardando agli ascolti è la bravura di Sabina Guzzanti e dei suoi complici, da Valeria Marini e Cinzia Leone - precisa il direttore della seconda rete tv -. Per Sabina era la prima volta, una prima volta che cadeva nella giornata della par condicio della satira: infatti abbiamo rappresentato l'intero schieramento politico, dal presidente del Consiglio incaricato al partito dei sindaci, con la performance di Teo Teocoli a "Quelli che il calcio". Ci dispiace di aver dimenticato Bertinotti, che peraltro aveva avuto tanto spazio in tv nelle scorse settimane. Comunque il segretario di Rifondazione può consolarsi perché nella "Posta del cuore" abbiamo rappresentato Che Guevara, che è il suo modello. Anzi possiamo dire che invece della fotocopia di Guevara abbiamo avuto il modello originale». Nessuna acrimonia e neanche un piccolo dispiacere per l'articolo non benevolo deG'«Unità», giornale fondato da Antonio Gramsci, che ha definito lo spettacolo pieno di «allusioni e volgarità, parolacce gratuite e battutacce ad effetto». «No, no. Non ci penso. Ci siamo spiegati, a qualcuno lo spettacolo non è piaciuto, questo è normale. E' un diritto dei critici esprimere la propria opinione, ma non credo che il pds intero si sia arrabbiato per l'imitazione di D'Alema o per qualche altro sketch. E' tutto chiarito, non ci bado, non ho visto, non ho letto. Voglio godermi questa vittoria senza dare ascolto a chi vorrebbe rovinarmela con stupide polemiche». [s. n. ]
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