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De Filippi: «La colpa è tutta e soltanto mia» De Filippi: «La colpa è tutta e soltanto mia» «SARA' DIFFICILE FARMI PERDONARE) ISSIONE impossibile», reality-show di Maria De Filippi su Canale 5, nato per prendere il posto di «Stranamore» di Castagna, concepito sull'onda del film «The Truman Show», ideato per fare imo sfracello di ascolti, è stato battuto ai punti da «La posta del cuore» di Sabina Guzzanti su Raidue, trasmissione per vocazione elitaria, via di mezzo tra una soap e un varietà buono per chi legge i quotidiani, programma svincolato da ogni obbligo di Auditel perché considerato dal direttore Freccerò «sperimentale». Segno che il pubblico si è stufato di spiare la «ggente» in tv? Oppure segno che il D'Alema della Guzzanti innamorato di se stesso diverte di più quando il D'Alema-D'Alema si trova alle prese con la crisi di governo? Nel tardo pomeriggio di ieri, tre ore prima che la «bomba» delle dimissioni di Costanzo sconvolgesse l'universo televisivo italiano, Maria De Filippi, la grande sconfitta, provava a riflettere ad alta voce. In tarda serata, però, quando ormai i «giochi» erano fatti, si chiudeva in un silenzio inviolabile: dopo il comunicato Ansa, la coppia è stata irraggiungibile. E' bello, comunque, offrire la testimonianza da parte di Maria De Filippi della direzione del marito, Maurizio Costanzo. «Missione impossibile», in ogni caso, andrà in onda domenica prossima. Quale risultato si aspettava da «Missione impossibile?» «Non mi sono mai illusa di vincere la serata perché sapevo che la fiction di Raiimo con Elisabetta Gardini era fortissima. Mi aspettavo di arrivare al 18-20% di share. Ho fatto 13, sono dai 5 ai 7 punti in meno. E' una sconfitta che brucia». Ha pianto? «Per fortuna non è morto nessuno. Non sono stata rimproverata da Maurizio, né mi sono messa a piangere: sono solo incazzata con me stessa». Con suo marito no? «Maurizio in questo programma non c'è mai entrato. Se ci sono stati sbagli sono miei e della mia redazione». Quali sbagli? «Ho l'impressione che le candid camera, girate molto tempo fa e poi tagliate e rimontate, impediscano l'immedesimazione dello spettatore. Devo ridurre al massimo i momenti pre-registrati per fare la trasmissione come fossimo in diretta. E' una mia idea, una decisione che ho preso io con la redazione e stiamo già tutti al lavoro su questa ipotesi. Speriamo sia giusta». Non può ricorrere alla diretta vera? «No, perché chi è coinvolto nella trasmissione non lo sa e per mandarlo in onda devo informarlo prima e poi ottenerne il consenso». Quando ha scoperto quest' errore? «Domenica sera vedendo il programma seduta in poltrona: era freddo. Come sempre non ho fatto prove e non mi sono voluta rivedere prima della messa in onda». Non crede che sia il reality show ad essere in crisi? «No. I generi televisivi non vaimo mai in crisi. Ci sono programmi riusciti e programmi sbagliati: questo è tutto». Quanto pesa in questa circostanza essere la moglie di Costanzo, il direttore di Canale 5? «Essere sua moglie mi ha aiutato ad emergere, ma ovviamente, adesso che ho collezionato un insuccesso, è più difficile farmi perdonare». La moglie del capo viene sem- pre vissuta un po' come una zarina: anche a lei capita? «Non posso saperlo. Chi lavora con me mi sostiene perché il programma è anche suo, chi non lo fa certo non viene a riferirmi pettegolezzi». Come mai, stavolta, un suo programma non ha funzionato? «E' vero, vengo da cinque trasmissioni andate bene. Comunque, anche "Amici di sera" partì al 15% e arrivò al 23%. Certo non sono preparata alla sconfitta. Ci sto pensando. La trasmissione doveva andare in onda nella seconda metà della stagione, poi, per la malattia di Alberto Castagna, abbiamo forzato i tempi. Magari siamo partiti in fretta». A cosa si deve questo momento faticoso di Canale 5? «Io non lo vedo. Ci sono trasmissioni che marciano benissimo e altre che stentano da rimettere a posto. Non c'è altro». Simonetta Robiony Maria De Filippi con i giovani di «Amici» il suo primo successo televisivo e col marito Maurizio Costanzo In alto a destra Sabina Guzzanti: conduce «Posta del cuore» su Raidue