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Cambia l'ora, stop ai treni Le Fs: il provvedimento riguarderà soltanto una decina di convogli Cambia l'ora, stop ai treni Fermi 60 minuti nella notte di sabato Treni fermi saROMA. Bloccati per ora solare. Ci sarà un'ora, domenica, che sarà il Buco Nero delle Fs. I treni si fermeranno e in quei sessanta minuti sepolti nel cuore della notte il tempo verrà sospeso per ordini superiori. Succederà alle 3, quando si dovranno spostare indietro le lancette (o i display) degli orologi per il ritorno all'ora solare dopo sette lunghi mesi. I convogli a lunga percorrenza sferraglieranno fino alla stazione più vicina e lì spegneranno i motori per essere inghiottiti in un perverso incantesimo. Sessanta minuti che consentiranno di tornare a quell'ora solare abbandonata il 29 marzo scorso per adeguarsi al meccanismo messo a punto da Benjamin Franklin nel lontano 1725 e applicato per la prima volta dalla Germania e dall'Italia all'inizio di questo secolo, nel 1917. Alle 3 di domenica prossima si dovranno spostare indietro di un'ora le lancette dell'orologio e chi si troverà su un treno dovrà aggiungere una buona dose di pazienza: servirà per aspettare che quei sessanta minuti di sonno perduti sette mesi fa vengano restituiti. «Un inconveniente per pochi» tengono a precisare alle Ferrovie. «A quell'ora i convogli in circolazione to notte non sono più di una decina, tutti a lunga circolazione. Un'inezia se paragonati a quelli che circolano ogni giorno sulla rete ferroviaria: dai sei agli ottomila. E poi avviene tutte le volte che c'è il cambio di ora, dov'è la novità?». Non canibierà invece l'orario ferroviario: quello invernale è entrato in vigore già all'inizio del mese. Non così per chi vola: l'Alitalia approfitta del ritorno ai.'ora solare per varare il nuovo calendario per partenze e arrivi. Al di là dei piccoli inconvenienti per chi si troverà in treno tra le due e le tre della notte, l'addio all'ora legale regalerà a tutti gli italiani un'ora in più di sonno. E sarà così anche per buona parte dell'Europa. Secondo più di un medico ne beneficerà anche la salute: ricerche condotte in vari Paesi hanno dimostrato che l'ora legale «sfasa» il ritmo di vita, soprattutto dei più piccoli e dei più anziani. E pazienza se consumeremo più energia elettrica per fronteggiare giornate sempre più corte. Nei sette mesi di ora legale, soltanto in Italia, abbiamo risparmiato qualcosa come 750 milioni di kilowattora, annunciano soddisfatti gli epigoni di Franklin, il primo uomo a intuire la convenzienza di anticipare di un'ora la levata del Sole. [r. cri.] Treni fermi sabato notte