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La figlia Koll e il brigadiere La figlia Koll e il brigadiere Lf ANNO scorso «Linda e il brigadiere» con Nino Manfredi a fare il padre, un brigadiere dei carabinieri in pensione, e Claudia Koll a fare la figlia, una giovane e vispa ispettrice di polizia, conquistò il cuore dei teledipendenti. Ma fu davvero vera gloria? Pare proprio di sì. La prova è che adesso la Rai, nel tentativo di bissare quel successo così travolgente, ne manda in onda una nuova serie, con gli stessi protagonisti, lo stesso spericolato ritmo, le stesse appassionanti avventure. Dal 9 di novembre, quindi, su Raiuno, in prima serata, parte quest'altra tranche di «Linda e il brigadiere» uguale alla precedente, solo decisamente più corta: quattro puntate invece delle otto della passata sessione. Bellissima come sempre la Koll che in questo ruolo di giovane donna leccatina, precisina, noiosina, sembra aver trovato un suo preciso ed entusiasmante ruolo; bravissimo, come sempre, Nino Manfredi, capace di esprimere al meglio quella sua furbizia di sfacciata e marcata e meravigliosa origine contadina. Ma la vera rivelazione, stavolta, è Michael Reale, ex bellone degli spot pubblicitari della birra Tuborg, ovvero ex fusto della campagna promozionale della Bmw, nei panni, in questa mini serie, di un vicequestore che farà perdere la testa a Claudia Koll. Ma non è «Linda e il brigadiere» la sua unica prestazione televisiva di questa stagione: alla fine di novembre, su Mediaset, al fianco di Maria Grazia Cucinotta, Michael Reale sarà un giovane commissario nel film-tivù «In punta di cuore». [Simonetta Robiony] La figlia Koll e il brigadiere o i e a e