Zauli, le nozze con un gol

Zauli, le nozze con un gol Zauli, le nozze con un gol Oggi si sposa: «Mi son fatto il regalo» VICENZA. Cambia l'allenatore, cambia il modo di giocare, ma Vicenza resta un terreno ostico per la Juve. E Franco Colomba mette da parte un altro punto.prezioso: «Una gara ordinata e generosa da parte nostra, una buona partita condita da qualche sciocchezza». A cosa si riferisca il tecnico del Vicenza è subito chiaro quando aggiunge: «E' la seconda volta che ci capita di subire gol nei minuti di recupero, ci era già successo a Piacenza. Bisogna stare più svegli, mantenere la concentrazione fino all'ultimo, nel finale di partita abbiamo rischiato di incassare il raddoppio». Colomba ha visto la Juventus che si aspettava: «Davanti ha giocatori che fanno paura, è bastato vedere come ha tenuto in campo quella palla Inzaghi in occasione del pareggio, non tanti altri ci avrebbero creduto. Con simili campioni la Juve è squadra che ti tiene sempre sulla corda». Risul- tato equo secondo l'allenatore del Vicenza: «La Juventus ha fatto valere una supremazia territoriale, ma noi siamo stati generosi in alcuni frangenti, abbiamo rischiato poco e in superiorità numerica ci abbiamo anche provato». Protagonista atteso quello che a Vicenza chiamano ormai lo «Zidane del Triveneto», cioè Lamberto Zauli, al primo gol stagionale, proprio alla vigilia delle nozze. Oggi si sposa con Paola e si è fatto il regalo in cui sperava di più. «Era un sogno prima della partita e si è avverato, non solo perché ho segnato ma anche perché è arrivato un buon risultato per noi. E chissà, se fossimo riusciti ad andare al riposo in vantaggio - dice Zauli - magari avremmo potuto sperare addirittura nel colpaccio. Zidane? Così bravo da fermarsi a guardarlo». Massimo Manduzio

Persone citate: Franco Colomba, Inzaghi, Lamberto Zauli, Manduzio, Zauli, Zidane

Luoghi citati: Piacenza, Vicenza