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Jodie Foster, l'amica e il figlio Charles CHE FANNO Jodie Foster, l'amica e il figlio Charles ta severità dalla stampa inglese come presentatrice del programma televisivo sulla fede «Sopravvivere nonostante tutto», andato in onda su Sky 1 : il giudizio più indulgente ha definito il suo debutto televisivo «impressionante». Pina Bausch, la grande coreografa e danzatrice, ha festeggiato a Wuppertal, dove fondò nel 1973 il Tanztheater, il venticinquesimo compleanno di una delle compagnie di balletto più celebri del mondo. Tra gli ospiti, Mikhail Baryshmkov e lo stilista giapponese Yohji Yamamoto. Takeshi Kitano, Leone d'oro alla Mostra di Venezia 1997 con «Hana-Bi», gira a Tokyo «Volume 8», storia d'un bambino di dieci anni che viaggia alla ricerca di sua madre, tra road movie e percorso di formazione, Ha detto: «Ho scelto un soggetto molto classico per tentare di fame qualcosa di diverso, di raccontarlo in modo astratto». Mohamed Al Fayed, il miliardario padre dell'innamorato di Diana principessa di Galles, ha recitato la piccola parte di portiere in livrea e tuba d'un negozio londinese di lusso in un film-commedia inglese interpretato da Noel Gallagher e Joanna Lumley. Nicole Kidman porta da Londra a Broadway «The Blue Room», l'adattamento scritto da David Hare del testo di Arthur Schnitzler sul sesso e sulla seduzione, in cui recita tra diversi personaggi una modella drogata, una cameriera innamorata, la moglie di un politico. Lo spettacolo chiude a Lonj dra il 31 ottobre e apre a Broa I dway il 13 dicembre. -on- Jodie Foster divide le gioie della maternità e della crescita di suo figlio Charles con l'amica Cydney Bernard: le due giovani donne, conosciutesi nel 1993 sul set di «Sommersby», vivono insieme nella proprietà dell'attrice a Brentwood. Milva, 59 anni, ha detto durante un'intervista all'«International Herald Tribune» di volersi ritirare dalle scene nel 2000. Dice di voler avere il tempo per riscoprire il Veronese e Leonardo, per riascoltare Schubert, Maliler, Richard Strauss, Debussy ma non Beethoven: «Le sue sinfonie sono un po' troppo apocalittiche». Leo McCarey, il regista americano («Le campane di Santa Maria», «Cupo tramonto», «L'orribile verità», «La mia via», «Missili in giardino») morto settantunenne nel 1969, viene rilanciato in Francia da una Retrospettiva alla Cinémathèque parigina e riscoperto come «narratore della psicopatologia della vita quotidiana». Jim Carrey, diretto da Milos Forman, interpreta in «Man of the Moon» un personaggio reale nella cinebiografia di Andy Kaufman, un attore protagonista con gran successo dal 1978 al 1983 della sitcom americana «Taxi», che finì col perdere il senso della realtà, col non discernere più il confine tra fiction e realtà. Cameron Diaz e «Tutti pazzi per Mary» sono stati giudicati troppo sfrontati in Asia: in Malaysia i censori hanno tagliato 35 scene e a Singapore quasi un quarto del film. Sarah Ferguson, duchessa di York, è stata criticata con mol- I Sara I York