Pomeriggio d'inferno a Firenze

Pomeriggio d'inferno a Firenze Nubifragio Pomeriggio d'inferno a Firenze FIRENZE. Il cielo, denso di nuvoloni grigio piombo, si è come improvvisamente abbassato sulla città. Poi è stata acqua a catinelle per quaranta minuti. Erano circa le 15 quando un violentissimo temporale si è abbattuto sulla città mettendo in crisi il traffico (blando, fortunatamente, data la giornata festiva) e provocando ovunque allagamenti e interruzioni elettriche. La pioggia, spinta da un vento di tempesta, si è scatenata con furia inaudita insinuandosi in ogni pertugio. Infiltrazioni d'acqua hanno costretto alla chiusura la Galleria dell'Accademia (dove è conservato il David di Michelangelo). La pioggia ha bagnato alcune opere pittorische conservate al primo piano dell'edificio e nella Sala Bizantina. I locali, da tempo in restauro e chiusi al pubblico, avrebbero dovuto essere inaugurati dal vicepresidente del Consiglio Veltroni a novembre. Fortunatamente il museo era aperto ed era quindi presente una quarantina di custodi che, molto celermente, hanno provveduto a spostare ima dozzina di dipinti dal loro alloggiamento per evitare guai maggiori. In particolare l'acqua caduta dal soffitto ha bagnato la «Visione di San Bernardo», un trittico trecentesco del Maestro della Cappella Rinuccini, una «Madonna con bambino e santi» dall'Aretino» dell' Aretino, un dipinto del Maestro di Santa Verdiana e quattro tavolette di scuola fiorentina. Infiltrazioni d'acqua anche attraverso gli infissi delle finestre che si aprono sui corridoi della Galleria degli Uffizi, ma in questo caso nessuna opera d'arte è stata danneggiata. Drammatica la situazione per il traffico cittadino. In pochi minuti la pioggia, complici i tombini delle fogne intasati dalle foglie cadute dagli alberi, ha completamente allagato numerosi sottopassi della città: impraticabile quello di viale Belfiore, fulcro nevralgico della circolazione. Invaso dall'acqua anche il viale Guidoni, che convoglia verso il centro città le auto provenienti dell'autostrada. Tanto che l'assessore al traffico Amos Cecclii ha cliiesto alla Società Autostrade di sconsigliare attraverso i messaggi radio l'uso dell'uscita Firenze Nord dell'Autostrada del Sole. [f. m.J

Persone citate: Amos Cecclii, Aretino, Rinuccini, Veltroni

Luoghi citati: Firenze