Camilla first lady al compleanno di Carlo

Camilla first lady al compleanno di Carlo BUCKINGHAMI PALACI Elisabetta, che non ha ancora deciso se partecipare alla festa, cerca uno sponsor per lo champagne Camilla first lady al compleanno di Carlo Tra re e regine esordio della Parker Bowles come consorte virtuale LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Entra in scena Camilla, per la prima volta in un ruolo formale. Sarà lei, il 14 novembre, a fare da padrona di casa nella tenuta di Highgrove per le teste coronate di mezza Europa che accorreranno alla festa per i 50 anni del principe Carlo. E la sera prima anche lei parteciperà alla grande festa «ufficiale» - ma senza teste coronate - programmata dalla regina Elisabetta a Buckingham Palace. E' un ruolo di «consorte virtuale» tutto nuovo per la compagna di Carlo: la stampa inglese non sa se meravigliarsi più di questa promozione sul campo o del fatto che la regina, per il suo party, cerca uno sponsor fra i produttori di champagne, qualcuno che offra 500 bottiglie millesimate - valore 75 milioni di lire - in cambio dell'onore che ne deriva. Gratis, cioè. In ogni caso è certo che la festa di Highgrove organizzata da Camilla 200 invitati, contro gli 800 di Bu- ckingham Palace - sarà più sfavillante. All'origine doveva essere privata, per pochi intimi. Ma poi gli inviti sono stati mandati ad Alberto e Paola del.Belgio, a Juan Carlos e Sofia di Spagna, a Margrethe di Danimarca, a Harald e Sonja di Norvegia, a Cari Gustav e Silvia di Svezia, a Beatrice e Claus d'Olanda, a Jean e Josephine-Charlotte di Lussemburgo, persino a quei vecchi amici di Carlo - sebbene ormai privi di corona - che sono Costantino e AnneMarie di Grecia. Più altri «re»: a cominciare da quello della lirica, Luciano Pavarotti. E tutti gli amici più stretti del principe di Galles e della Parker Bowles, soprattutto quelli che dietro le quinte hanno protetto la loro relazione. Quasi tutti hanno accettato: quella sera, a Highgrove, ci sarà un concentrato di sangue blu raramente visto in queste isole. E per tutti sarà un limpido segnale che Camilla è ormai al fianco - si dica quello che si vuole - del principe Carlo. Ma proprio per questo la re- gina aveva preferito, in un primo tempo, non parteciparvi. Oggi, di fronte al fatto compiuto, Elisabetta si rende conto che la sua assenza quando ci saranno tante teste coronate, che implicitamente accettano la nuova compagna del futuro re avrebbe il sapore dell'insulto. Rife¬ riscono fonti vicine al palazzo che è molto incerta sul da farsi. Non sarà una decisione facile. Perché la sera della festa di Highgrove ci saranno anche altri festeggiamenti in casa Windsor. La principessa Anna - che non potrà andare a Highgrove - celebrerà al castello di Windsor i 21 anni del figlio, Peter Phillips. Mancheranno di sicuro anche i principi Andrea, in visita ufficiale in Nuova Zelanda, ed Edoardo all'estero per lavoro. Prima di risolvere quel problema, però, la regina dovrà affrontare quello dello champagne per la sua festa. La Laurent-Perrier, marca preferita del principe Carlo, ha già detto di no, secondo quanto riferisce il «Sunday Mirror». Pare che sia stato lanciato un appello agli altri maggiori produttori, tutti già legati in qualche modo a Buckingham Palace: Bollinger, Krug, Heidsiek, Mumm, Dom Perignon, Veuve Cliquot. Tutti si trincerano dietro una rigida consegna del silenzio. Niente bollicine, per ora. [f. gal.l II principe Carlo d'Inghilterra