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Duro scontro in Francia Duro scontro in Francia PARIGI. Il governo francese, che deve al tempo stesso combattere l'offensiva degli imprenditori e rassicurare i sindacati e la maggioranza, minaccia un netto irrigidimento sulle modalità di applicazione del passaggio alle 35 ore. 11 ministro del lavoro Martine Aubry ha infatti rilevato ieri, in un'intervista al quotidiano «La Tribune», che la seconda lo{;ge, prevista proprio per fissare queste modalità, terrà conto solo degli accordi che riducono l'orario di lavoro per salvare o creare posti di lavoro. «La seconda legge si ispirerà a tutti gli accordi firmati nello spirito della legge», ha detto il ministro, precisando anche la necessità che gli accordi raggiunti finora sono 400 - non rimettano in questione la durata massima dell'orario di lavoro o la maggiorazione degli straordinari. La messa a punto di Martine Aubry è diretta soprattutto contro il contratto collettivo nella metallurgia, preso di mira perché consente di ridurre il passaggio alle 35 ore mantenendo l'orario di 30 grazie agli straordinari e una grande flessibilità nell'organizzazione del lavoro.