Eltsin annulla tutti gli impegni
Eltsin annulla tutti gli impegni Divieto medico Eltsin annulla tutti gli impegni MOSCA. Di nuovo alle prese con problemi di salute, ufficialmente un'altra infezione respiratoria che la settimana scorsa l'aveva costretto a accorciare una visita ufficiale nelle Repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale, Boris Eltsin ha annullato i suoi prossimi impegni all'estero. Fonti governative citate dall'agenzia «Itar-Tass» hanno riferito che il presidente ha chiesto al primo ministro Evgheni Primakov di recarsi in sua vece a Vienna per il vertice europeo del 27 e 28 ottobre, e in Malayasia per un altro summit internazionale il 16 e 17 novembre. Al capo del Cremlino, 67 anni, i medici hanno prescritto un periodo di riposo ma ciò nonostante ha trascorso nel suo ufficio le giornate di mercoledì e giovedì. Ieri Eltsin si è però trasferito nella sua residenza di campagna fuori Mosca. 11 Cremlino ha confermato che sarà Primakovo, non Eltsin, a rappresentare la Russia al Forum economico dell'Asia-Pacifico a Kuala Lumpur in novembre, ma ha precisato che il presidente pensa di recarsi a Vienna se la salute glielo consentirà. 1 suoi collaboratori hanno affermato che le condizioni di Eltsin ieri sono apparse «soddisfacenti», e che intanto il leader si è spostato dalla dacia di «Gorki 9», vicina alla capitale, alla residenza «Rus» di Zavidovo. 11 sindaco di Mosca Yuri Luzhkov, ritenuto potenziale candidato alla presidenza nel 2000 e finora sostenitore di Eltsin quando veniva attaccato dalle opposizioni per le sue frequenti malattie, ha affermato che «secondo la Costituzione deve essere lo stesso presidente a dire di non essere in grado di lavorare. E causa della sua debole salute Eltsin non è più capace di dedicare al Paese tutto il tempo necessario». In seguito Primakov ha annunciato che il presidente incontrerà il capo dello stato bielorusso Alexander Lukashenko, ma non ha specificato né quando né dove. I due Paesi hanno sottoscritto un trattato che prevede una più stretta cooperazione in vari settori. Ieri i rappresentanti di Mosca e Minsk si sono riuniti nella capitale russa per fare il punto sulle questioni di comune interesse e firmare un pacchetto di accordi economici. Eltsin mercoledì si era intrattenuto per parecchie ore con il premier Evgheny Primakov e i ministri di Esteri e Difesa, Igor Ivanov e Igor Sergheyev. Giovedì il suo primo impegno era stato l'incontro con Anatoli Sliva, appena nominato giudice della Corte Costituzionale: proprio in giornata la consulta russa ha cominciato a esaminare la questione della legittimità di un'eventuale candidatura del presidente per un terzo mandato. La Costituzione non ne ammette più di due; ma dal Cremlino si è sempre sostenuto che, il primo termine di Eltsin ('91 -96) essendo iniziato sei mesi prima del crollo dell'ex Urss e dunque quando la normativa fondamentale russa ancora non era entrata in vigore, non è vincolato a rispettare tale limite. L'interessato dal canto suo si è sempre dimostrato evasivo sulla questione, e per questo le opposizioni si sono rivolte alla Corte. [Agi-Ap]
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