LE STREGHE DI CLINTON

LE STREGHE DI CLINTON MILLER HLLSEXGATE LE STREGHE DI CLINTON MNEW YORK OLTI commentatori hanno notato delle somiglianze tra le stravaganze attorno al presidente Bill (Clinton e l'isterica caccia alle streghe a Salem, 300 anni fa. Vi sono alcune similarità e alcune importanti differenze. Il tono di ferrigno vituperio e l'odio torcibudella ricordano la furia dei ministri del culto a Salem, che tuonavano contro il diavolo come volessero schiacciargli i tacchi in faccia. Anche se non è mai esistita alcuna strega, mentre sicuramente esiste un Bill Clinton, le emozioni scatenanti non sono del tutto diverse: l'evidente desiderili e quello di finirla con la stessa esistenza del Maligno. In entrambi i casi c'è una sorta di sublime sollievo nello svelare i crimini nascosti del colpevole. La chiesa di Salem, che controllava efficacemente il villaggio, era stata cos'i settaria che un ministro dopo l'altro aveva lasciato il pulpito, o era stato dimesso. Ma con la scoperta di Satana, la gente capì in un lampo qual era la causa dei loro guai, e si aprì una nuova era di pace sociale, purché si riuscisse a sradicare il diabolico corruttore. Immediatamente la paranoia imperò, tutti erano sospetti, nessuno era al sicuro. Ciò che è diverso, oggi, è la reazione del pubblico. Raramente i commentatori di quasi tutti i giornali e tv sono così unanimemente d'accordo. Tutti i media sono diventati altamente moralisti in un colpo solo. Non accade spesso che un peccatore risvegli così tante persone, e così in fretta, dal loro torpore morale. Ma ciò che è strano, e interessante, è come il pubblico, il grande stallone così spesso portato all'acqua, abbia immerso la testa, ma si sia rifiutato di bere, torse avvertendo il puzzo stantio della manipolazione politica. Arthur Miller CONTINUA A PAG. 10 PRIMA COLONNA

Persone citate: Arthur Miller, Bill Clinton, Clinton, Miller

Luoghi citati: Salem