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America Latina, Fiat e Ibm alleate INFORMATICA America Latina, Fiat e Ibm alleate BRASILIA. Il gruppo Fiat ha avviato un accordo di collaborazione con Ibm nel campo delle tecnologie informatiche in America Latina, che avrà la durata di sette anni, per un investimento previsto nell'ordine di 175 milioni di dollari (oltre 285 miliardi di lire al cambio attuale). L'Ibm sarà partner della Fiat nell'area della tecnologia di informazione: l'America Latina occupa il primo posto nel mondo per quote di mercato del gruppo torinese, dopo l'Italia. Nei primi sei mesi dell'anno in corso inoltre la Fiat è stata «leader» nel mercato automobilistico brasiliano ed argentino. Attualmente l'informatica del gruppo Fiat è composta da diversi segmenti; si va dallo sviluppo dei sistemi informativi ai centri elaborazione dati e telecomunicazioni. «Le altre attività di "help-desk", automatizzazione, reti di dati e operazione di "server" saranno gestite dalla Ibm», ha detto il presidente della Fiat do Brasil, Roberto Vedovato. Il direttore generale di Ibm per l'America Latina, Elio Catania, ha sottolineato invece che «l'America Latina offre buone opportunità alle imprese che operano localmente usando i vantaggi competitivi di chi opera in ambito locale ed è leader in sistemi di tecnologia di informazione».