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Il Nobel Soyinka in trionfo a Lagos Dopo 4 anni di esilio Il Nobel Soyinka in trionfo a Lagos LAGOS. Centinaia di persone si sono assiepate l'altra sera all'aeroporto di Lagos per festeggiare il ritorno in patria dopo quattro anni di esilio volontario negli Stati Uniti di Wole Soyinka, premio Nobel per la Letteratura 1986 e tra i più strenui critici del regime militare in Nigeria. «Benvenuto al nostro re, ti stavamo aspettando», cantavano in lingua yoruba, il ceppo etnico cui il letterato appartiene, almeno 500 suoi sostenitori. Soyinka, che ha precisato di essere tornato solo per una breve visita, è parso tentare di rivolgersi alla folla festante, ma il frastuono e la confusione erano tali che alla fine ha rinunciato e si è allontanato in auto sotto stretta scorta. Massiccio lo spiegamento di forze di sicurezza nello scalo: il Nobel, primo africano a essere insignito di un tale riconoscimento, aveva affermato di temere per la propria vita. [Agi]