se cadono i tabu' sui disabili di Pierluigi Battista

se cadono i tabu' sui disabili HANDICAPPATIINTV se cadono i tabu' sui disabili SAREBBE un bel guaio se, per arginare la minaccia di un nuovo conformismo del «politicamente scorretto», dovessimo arrivare a rimpiangere le autocensure di quel morbo intollerante che è stato e continua a essere la retorica del politicali)' comct. Dicono infatti le cronache che nella nuova edizione di Paperissima il supercattivista Antonio Ricci punterà l'obiettivo sulla gaffe di un «disabile» (scorrettamente: «handicappato»). Fino a pochissimo tempo fa, in un'atmosfera culturale dominata dai tabù del Grande Eufemismo, la cosa sarebbe stata semplicemente impensabile. E sarebbe stato impensabile anche il successo che negli Usa ha gratificato un film che oggi esce in Italia, Tutti pazzi per Mary, e che tra lazzi e sberleffi all'indirizzo di disabili e di gay, di anziani e portoricani, rappresenta il repertorio completo di tutte le nefandezze politicamente scorrette che sconcertano i sacerdoti del lessico buonisticamente vidimato. E' più che comprensibile che il ghigno liberatorio contro i vincoli più demenziali di un codice asfissiante ed ossessivo non risulti perfettamente consono ai canoni dell'eleganza e della rispettabilità. Tuttavia vien quasi da pensare che se il prezzo da pagare per non assistere allo spettacolo di un disabile messo alla gogna ridanciana è quello di andare avanti con l'improbabile «non vedente» al posto di «cieco» e «operatore ecologico» al posto di «spazzino», allora ben vengano i non vedenti, gli operatori ecologici, e anche gli audiolesi, le colf invece delle cameriere, i neri al posto dei negri, i bioparchi invece degli zoo, senza dire dei piccoli uomini al posto dei nani. E se per evitare un nuova ferocia lessicale contro «negri» e omosessuali occorresse pagare un obolo agli adoratori della Neolingua politicamente corretta, non è che sarà il caso di bere l'amaro calice e di non sbriciolare l'unico argine in grado di tenere a bada il furore crudele dei nuovi «scorretti»? Il «disabile» risponderebbe di sì: forse basta. Pierluigi Battista

Persone citate: Antonio Ricci

Luoghi citati: Italia, Usa