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La polizza «antialluvione» ASSICURAZIONI La polizza «antialluvione» ■^Til ELL'ULTIMA generazione \ delle polizze incendio per ■ fabbricati vengono soven1 te previsti gli «eventi naj 11 turali» che includono, è vero, bufere, trombe d'aria, uragani ecc., ma escludono le alluvioni. Per poterle includere nel contratto si deve ricorrere a una compagnia specializzata oppure chiedere al proprio assicuratore un'estensione che accetti tale rischio. Di solito, tuttavia, tale copertura si limita a garantire la merce di un'azienda o l'arredo di un appartamento piuttosto che i muri. Difficile fare ipotesi sui costi. Variano, e di molto, a seconda delle caratteristiche costruttive del fabbricato (se giudicate non soddisfacenti dalla compagnia il contratto «salta»), dalla vicinanza di eventuali corsi d'acqua, dall'altitudine e via dicendo. SOLTANTO ESTENSIONI Diversa è la situazione per assicurare contro i danni da alluvione un'auto (la polizza prevede anche quelli derivanti da terremoti ed eruzioni vulcaniche). Come funziona tale formula? Una premessa: non esistono, salvo casi particolari, compagnie disposte ad assicurare questi soli rischi, è indispensabile stipulare la polizza base Ila cosiddetta «re auto»). Non soltanto, è previsto che sia operante anche la garanzia furto e incendio. QUALE PREMIO Quanto può costare la copertura per gli «eventi naturali»? In aggiunta ai costi della «re» e a quelli del furto e incendio, il premio può arrivare alle 2 mila lire per ogni milione assicurato. Quanto ai limiti di risarcimento, la percentuale varia a seconda del valore dell'auto. Facciamo un caso. Per un veicolo del valore commerciale di 20 milioni di lire, lo scoperto, che resta a carico dell'assicurato, può risultare del 10% del danno, con un minimo di 500 mila lire. Se si tratta di un veicolo da 20-30 milioni di lire, lo scoperto può essere del 15% con un minimo di 800 mila lire; sale al 20%, con il minimo rii un milione per un'auto che costa da 30 a 40 milioni di lire. LIMITI E' sempre possibile accedere a queste garanzie? In genere, le società le prevedono solo in occasione della scadenza annuale della polizza e non nel corso dell'anno assicurativo, oppure nei casi di nuovi contratti. Vengono posti limiti relativamente all'uso del veicolo, al tipo e all'età ? Di solito, nei contratti, si parla genericamente di autovetture adibite a uso privato; i limiti, se ci sono, riguardano solo usura ed età del veicolo. Talune compagnie non accettano il rischio per le auto immatricolate da più di tre anni, altre le assicurano fino ai 4-5 anni di vita. Una diversa corsia percorrono le auto di grande valore. In questo caso, tanto le tariffe quanto gli scoperti vengono concordati di volta in volta. PROCEDURA DI RIMBORSO Quale procedura deve seguire l'assicurato per essere risarcito? Se si tratta di grandine, non dovrebbero esserci problemi per mettere l'auto a disposizione del perito dell'assicurazione. Diverso è quando il veicolo è stato distrutto o quasi da un'alluvione. In tali situazioni sono suficienti: — il verbale rilasciato dai vigili del fuoco oppure dalle forze dell'ordine (carabinieri, polizia, vigili urbani) — eventuali foto dell'auto — la documentazione sulla proprietà del mezzo, ecc. Se l'auto è riparabile, indicare al proprio agente dove si trova per poter eseguire la perizia. Giuseppe Alberti