Borsa, se ci sarà svolta sarà grazie ai telefonini

Borsa, se ci sarà svolta sarà grazie ai telefonini Saranno offerti al mercato 15 miliardi di dollari di azioni della Tini locale (DoCoMo) Per il settore dei cellulari si tratterà della operazione più consistente mai realizzata Borsa, se ci sarà svolta sarà grazie ai telefonini tokyo DAL NOSTRO INVIATO Non si respira certo aria di euforia nei saloni del Kabuto Cho, l'immensa, irreale Borsa di Tokyo costruita a fine Anni Settanta, quando gli architetti non prevedevano che l'informatica avrebbe reso inutili i giganteschi saloni delle grida. Ora, l'unico a gesticolare secondo i vecchi costumi è un gigantesco robot che imita i movimenti degli operatori. Anche lui è un'eredità del passato ruggente quando, nell'89, l'indice Nikkei aveva sfondato quota 40 mila e insidiava addirittura i primati di Wall Street. Da allora si è iniziata la danza del gambero: l'indice è arretrato fino a 13.500-13.600 punti, ai minimi dalla metà degli Anni Ottanta. La City londinese, espressione di un'economia (quella britannica) che vale circa un terzo di quella giapponese, ha superato per capitalizzazione il gigante malato. vendita Eppure, in ottobre la Borsa di Tokyo sarà il teatro della più importante offerta pubblica di vendita della storia della finanza mondiale: il classamento della DoCoMo, il gigante dei telefonini, un'operazione che vale 15 miliardi di dollari circa, il 50% della cessione dell'intera Telecom. Bastano pochi numeri per capire le dimensioni dell'operazione, così attraente da sfidare le intemperie di una delle stagioni più negative delle Borse. DoCoMo (in giapponese doko mo significa «dappertutto») è il maggior operatore mondiale della telefonia mobile, controllando il 57% del mercato giapponese, il secondo del mondo. controtendenza Nel corso degli ultimi tre anni i profitti della società calcolati secondo il criterio dell'Ebitda (guadagni prima degli interessi e ammortamenti) hanno registrato una crescita del 40%, nonostante il Giappone abbia vissuto in contemporanea la peggiore stagione economica degli ultimi 50 anni. I suoi abbonati erano 1,4 milioni nel marzo del '94; oggi sono più di 20 milioni, garantendo una posizione di primato in una delle piazze più interessanti del pianeta. Il Giappone conta 31 milioni di abbonati alla telefonia mobile, con una densità inferiore solo a Svezia, Norvegia, Israele e Hong Kong e un lieve vantaggio sull'Italia. La DoCoMo, ovvero la Tim locale, garantisce il 70% del «cash flow» della Ntt, la Telecom locale, nonostante la sua l'orza lavoro sia solo il 10% della casa madre. investitori I risparmiatori italiani, per la verità, non potranno concorrere direttamente all'offerta, coordinata da Nikko securities in patria e da Goldman Sachs sui mercati internazionali, nonostante l'obiettivo di Ntt sia di collocare all'estero titoli per 4,43 miliardi di dollari (circa 7500 miliardi di lire) battendo il primato stabilito nel '96 dal collocamento di Deutsche Telekom. L'offerta sui mercati internazionali, infatti, sarà rivolta solo agli investitori internazionali. Ma è sicuro che i titoli di DoCoMo sono destinati a rappresentare una percentuale cospicua degli investimenti dei fondi specializzati in Giappone e in quelli dedicati ai titoli telefonici. Il successo del collocamento, perciò, può offrire uno spazio insperato di crescita per i fondi specializzati nel Sol Levante, oggi a prezzi, è ovvio, molto depressi. benchmark E possono influire in maniera determinante sull'andamento dei titoli del mercato delle telecomunicazioni nel prossimo futuro, facendo da «benchmark» per le quotazioni delle altre società, da quelle, come France Telecom, che si accingono a mettere sul mercato nuove tranches di titoli, alla stessa Tim, paragonabile, per attività e prospettive, al gigante di Tokyo. Infine, il successo o il fiasco del classamento DoCoMo sarà il vero segnale sulla temperatura del mercato giapponese e dell'atteggiamento degli investitori per la piazza asiatica. scelta del prezzo Ma quale sarà il prezzo di collocamento? Secondo gli analisti proprio l'italiana Tim e la britannica Vodafone saranno il metro di paragone della scelta giapponese. La società italiana e quella inglese, secondo le valutazioni raccolte dagli analisti, potranno contare nei prossimi tre anni su un Ebitda medio attorno al 17%. Inoltre, la ([notazione di Borsa si aggira tra i 13 e le 18 volte gli utili attesi per il '99. Ragionando per analogia, è la conclusione degli analisti di Nikko, le azioni della DoCoMo dovrebbero venire offerte ad un valore unitario tra i 5 e i 6 mila yen 165-78 mila lire), tenendo conto del fatto di dover offrire ai compratori, in un momento di estrema volatilità, uno «sconto» del 20% sul valore teorico. terza generazione Fin qui il calcolo sui bilanci passati. Ma è poi cosi sicuro che DoCoMo potrà garantire in futuro certi livelli di redditi)? 1 pessimisti mettono il dito nella piaga delle condizioni del mercato giapponese, ormai vicino a livelli di saturazioni;. La DoCoMo, poi, è ormai giunta al limite delle sin; possibilità, perché già ora il traffico sulle sue frequenze è tre volte superiore alla inedia internazionale. Infine, è probabile che la recessione e il calo dei consumi possano incidere sui volumi di traffico. Vero, affermano gli ottimisti, ma la società dei telefonini ha nelle mani un jolly molto importante. La DoCoMo ha investito cifre gigantesche (oltre duemila miliardi di yen, 26 mila miliardi di lire...) per sviluppare una nuova tecnologia: la W-Cdma, ovvero la widebancl code di vision multiple access. Si tratta, in parole povere, del sistema che renderà possibile il decollo dei telefonini di terza generazione, sia in Giappone sia (novità assoluta) in Europa, dove e stato accettato lo standard dei progettisti giapponesi. videoconferenze Il telefonino di terza generazione consentirà, olire agli usi attuali, anche di trasmettere dati e di operare sulle onde aeree con straordi- naria potenza come, anzi meglio, di quanto consentano oggi le attrezzature professionali in ufficio. Sarà possibile, per esempio, organizzare una videoconferenza da più parti del mondo avvalendosi del solo portatile. «L'obiettivo - spiega l'amministratore, il signor Tachikawa - è di spostare l'attenzione dai volumi di traffico al valore insito nelle telecomunicazioni». Proprio qui nascono le perplessità. Siamo sicuri, obiettano gli analisti, che esista una grande richiesta di mercato per questi servizi? Davvero in giro per il mondo milioni di persone con il telefonino in tasca hanno urgenza di mandare e ricevere fax, posta elettronica, tenere videoconferenze o navigare per la strada su Internet? frequenze limitate E come conciliare l'offerta limitata di frequenze con la gamma teorica dei servizi? Per esempio, date le frequenze che il ministero delle Poste di Tokyo ha garantito alla DoCoMo, solo uno su cento clienti potrà avvalersi del servizio, affascinante, della videoconferenza in diretta. Intanto, però, almeno a giudicare dalle prime proiezioni sulle tariffe iniziali, parlare al telefonino costerà cento volte tanto che con gli attuali portatili... (ili «atout» positivi, comunque, sembrano prevalere sugli aspetti negativi; certo, nei prossimi 5 anni io sviluppo del sistema richiederà ulteriori, enormi investimenti (840 miliardi di yen, più di diecimila miliardi di lire, l'anno), ma alla fine DoCoMo dovrebbe disporre di un primato strategico difficilmente insidiatale, malgrado la rincorsa degli americani. anticipazioni C'è un procedente inquietante: i risultali di Phs, ovvero Personal Handyphone System, una sorta di telefonino da citta per l'utenza affari su cui DoCoMo aveva confi dato per diversificare le fonti di reddito: è stato un disastro che non ha mai prodotto utili... Anche per questo il duello tra pessimisti e ottimisti su DoCoMo appassiona gli analisti di tutto il mondo. In palio c'è la percezione degli umori che attraversano la comunità (Irgli affari, la fiducia o lo scetticismo sugli orientamenti del mercato e sulla possibilità della tecnologia di garantire un pronto recupero della redditività delle aziende e un nuovo salto in avanti delle Borse. E' ancora dal vulcano di Tokyo che possono arrivare le anticipazioni più ghiotte [u. be.] ABBONATI PER ABITANTI 50% 40% 30% 20% 10% 0 ( FINLANDIA SVEZIA HONG KONG ISRAELE GIAPPONE (PHS-fCELLULAR) GIAPPONE (CELLULARI

Persone citate: France Telecom, Tachikawa