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King Kong King Kong di Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack con Robert Armstrong, Fay Wray, Brace Cabot, Frank Reicher, Sam Hardy. Fantastico. BN, Usa 1933,durata 102' critica: • • • • • pubblico: • • • • • Manu °re 125 Il classico dei classici del cinema fantastico e il più bello e inquietante di tutti.Quello che ha avuto un remake kolossal nel 1976, voluto da Dino De Laurentiis, ma anche il capostipite della serie di mostri preistorici più o meno simili.Se non ci fosse stato King Kong forse Godzilla non sarebbe nemmeno nato. Un film che coniuga l'avventura con il fantahorror anticipando e inventando quello che in futuro verrà solo sviluppato e aggiornato.Gli effetti speciali artigianali,in eluso il piccolo grande gorilla (era un modellino che però veniva animato con una straordinaria tecnica da Willis O'Brien) e i trucchi erano per il tempo rivoluzionari e costosissimi: 750 mila dollari e 60 mila metri di pellicola per far muovere in modo verosimile la «bestia» che si innamorava della «bella». Un capolavoro che riesce a esprimere la forza fantastica ma anche poeti- ca del cinema. Lo stesso Schoedsack tentò di bis sare il successo con «Il figlio di King Kong» (1934) e «Il re dell'Africa» (1949), senza riusciici. Il regista Cari Denham vuole girare un docu mentano sulla misteriosa Isola del Teschio, ma gli indigeni rapiscono la bionda attrice e la offrono al dio Kong che regna su un mondo preistorico..