SAN DOMENICO SAVIO

SAN DOMENICO SAVIO SAN DOMENICO SAVIO Lo storico istituto di Sassi compie un secolo e festeggia FESTEGGIA cento anni di vita l'Istituto San Domenico Savio, uno dei più antichi di Torino, punto di riferimento della borgata Sassi. Tra le sue mura, sui suoi banchi di scuola, sotto lo sguardo attento di centinaia di Figlie di Maria Ausiliatrice, sono passate generazioni di bambini e bambine: almeno seimila «sassolini», che hanno messo le basi del loro futuro all'ombra della Dentiera per Superga. Lì, nel 1899, il primo successore di San Giovanni Bosco, il beato don Michele Rua, acquistava il ristorante con alloggio «Soperga», per farne un pensionato in cui ospitare le benefattrici dell'Oratorio salesiano: la gestione venne affidata alle Figlie di Maria Ausiliatrice. La destinazione del «Soperga» venne poi stravolta dagli eventi: ospitò gli orfani del primo conflitto mondiale, poi divenne convitto. Nel 1930 fu intitolato a Domenico Savio. Fino al 1984 ospitò allievi «interni», ragazzi che il più delle volte non avevano le possibiltà economiche di studiare, e trovarono in questa istituzione una scuola di vita impareggiabile. La ricorrenza del centenario verrà caratterizzata da una serie di iniziative che tra la fine di ottobre di quest'anno e il giugno del 1999 proporranno manifestazioni, incontri e dibattiti. Se ne è fatto carico un Comitato organizzatore del Centenario, composto da ex allievi ed ex allieve, cooperatori, genitori, insegnanti e amici, che, grazie anche al patrocinio del Comune di Torino, ha potuto stilare un ricco calendario di appuntamenti. Comitato che lancia un appello a chiunque abbia passato la sua infanzia a Sassi perché collabori in qualche mo- do alla riuscita di un momento così particolare e importante. L'apertura del centenario si avrà domenica 25 ottobre: nell'istituto arriverà la fiaccola accesa a Mondonio, nella casetta in cui morì San Domenico Savio. Poi Messa con l'arcivescovo Giovanni Saldarmi. Quindi apertura della Mostra storicofotografica e filatelica (annullo postale dalle 14 alle 20). Seguiranno gli appuntamenti con il canto corale (29 novembre 1998, 29 gennaio e 15 maggio 1999). Notevole spazio agli incontri culturali, che si svolgeranno di martedì alle 20,30: le date sono il 16 dicembre (Aldo Rizza), 16 febbraio 1999 (Piera Cavaglià ed Elisabetta Pedemonte Fichera), 9 marzo (Giorgio Chiosso) e 13 aprile (Grazia Loparco e Anna Maria Giardinai. In occasione della festa di San Giovanni Bosco, premiazione del concorso fra gli alunni delle elementari «C'era una volta, a Sassi e dintorni...» (il 29 gennaio 1999). La giornata sociale di ex allievi, ex allieve e cooperatori è stata fissata per il 18 aprile 1999. Infine la commemorazione ufficiale del centenario si farà il 6 giugno del prossimo anno, dove interverrà anche il prò vicario generale della diocesi monsignor Franco Peradotto conn una relazione su «La scuola San Domenico Savio, 100 anni di storia». Chiunque voglia contribuire alla realizzazione del centenario può mettersi in contatto con l'Istituto San Domenico Savio, corso Casale 324, telefono 011/89.80.297, fax 011/89.81.090. Oppure con le signore Marinella Iorio (telefono 011/89.89.686) e Giuseppina Antonetti (telefono 011/22.38.139).

Luoghi citati: Comune Di Torino, Torino