TORRE PELLICE A A TEATRO di Monica Bonetto

TORRE PELLICE A A TEATRO TORRE PELLICE A A TEATRO ■ MBELLITO e reso più ospiI tale dalla recente ristruttura■ zione, il Teatro del Forte di Torre Pellice può inaugurare allegramente la stagione teatrale con una serata che pur non essendo strettamente di prosa, ben si presta a creare quel piacevole clima di festa che l'apertura di ogni nuovo teatro meriterebbe. Sabato 10 ottobre (serata ad ingresso gratuito, preceduta, il 9 alle 21 dall'inaugurazione ad inviti) saranno i Jazzinaria, gruppo musicale specializzato nella rilettura jazz del repertorio di canzoni italiane Anni 40, ad intrattenere il pubblico che vorrà partecipare e a cui verranno fornite anticipazioni sulla programmazione teatrale dei mesi a venire. Programmazione, a dire il vero, molto attenta a soddisfare i gusti e le esigenze più vark a dar voce a realtà spesso trascurate o minimizzate, a rendere il «luogo» teatrale, come hanno affermato gli organizzatori dell'Associazione Nonsoloteatro, «un'occasione d'incontro e di dialogo, uno spazio di creazione dove le emozioni, i desideri, i sogni, le storie e le memorie si possono materializzare in luci, suoni, immagini e parole». «Un teatro può diventare uno stimolo rivitalizzante per tutti - hanno anche scritto - giovani, anziani o bambini» e non a caso, tra le rassegne in cartellone alcune si rivolgono a precise fasce d'età, mentre altre mirano a catturare l'attenzione di un pubblico più eterogeno. La rassegna principale, «Aspettando l'inverno», divide equamente i propri spettacoli con il Teatro Incontro di Pinerolo presso cui, sino alla scorsa stagione, la manifestazione si è svolta in esclusiva. La stessa cosa vale per «Domenica in tre», rassegna di Teatro per ragazzi in scena la domenica pomeriggio e per «Un Teatro per la scuola» che offre rappresentazioni mattutine per gli allievi delle scuole materne e dell'obbligo. Nella buona varietà di proposte, l'inclinazione verso un teatro che diverta e muova al sorriso, è felicemente dichiarata: tra gli spettacoli in programma troviamo infatti «Una vita di racconti» e «Pietro Micca. Storia e retroscena di un uomo esplosivo» scritti e interpretati dall'attore comico Guido Castiglia, il «Don Chisciotte» della Filarmonica Clown, «Perchè» di e con Silvano Antonelli, «Pigiami» del Teatro dell'Angolo, «Giovanni Livigno. Ballata per piccione solista, ispirata al più famoso parente Jonathan Livingston» di Roberto Anglisani. Anche nella mini rassegna dedicata alle «Muse Donne tra Musica Letteratura e Teatro» accanto alla più intensa Raffaella De Vita (che presenta un omaggio a Edith Piaf, «Inno all'amore», e uno a Milly, «Milly voce notturna») troviamo la comica irriverenza delle Sorelle Suburbe nel loro «Per un pugno di bambole». Medesima predilezione infine anche tra gli spettacoli della rassegna «Amattoriale» dove predomina la commedia brillante, sia in lingua, sia in dialetto. Biglietti dalle 15 alle 6 mila lire, inf. allo 0121/32.31.86. Monica Bonetto TORRE PELLICE A A TEATRO

Persone citate: Don Chisciotte, Edith Piaf, Guido Castiglia, Jonathan Livingston, Pietro Micca, Raffaella De Vita, Roberto Anglisani, Silvano Antonelli

Luoghi citati: Livigno, Pinerolo, Torre Pellice