Piazza Affari ancora euforica

Piazza Affari ancora euforica LA RISCOSSA DELMKBTEL Piazza Affari ancora euforica Compari, Italcementi e Tic tirano il listino VMILANO A su del 4,36% l'indice Mibtel e, per una volta, anche gli uomini di Piazza Affari non se l'aspettavano. Non si aspettavano, tanto per intenderci, che dopo il gran rialzo di lunedì - lo storico più 6,66 per cento - i prezzi prendessero il volo anche di mercoledì con una mezza crisi di governo in ballo e le altre Borse (europee e Wall Street) positive ma non certo entusiasmanti. Non se l'aspettavano anche se, con il senno di poi, spiegando il +4,36 per cento, tutti sono d'accordo nel dire che tale e tanto era stato il ripiegamento di Piazza Affari nelle ultime settimane (un meno 20 per cento in un mese) e tali e tante erano state le vendite di titoli che alla fine era prevedibile attendersi un'ondata di ricoperture e di riacquisti in vista della risposta premi di domani. Insomma, dopo tanto vendere, c'è chi ha fatto due conti e calcolati i prezzi (bassi) di certi titoli ha ricominciato a comprare. E quando, nell'ultima ora di contrattazioni, molti ordini di acquisto sono arrivati dall'estero, da Londra ma anche da oltre Atlantico, Piazza Affari ha addirittura vissuto momenti di grande euforia, con sospensioni (per eccesso di rialzo) a raffica, Compart, Telecom, Credito italiano, Italcementi, Finmeccanica e con l'Alitalia, fortemente penalizzata dal braccio di ferro sull'apertura di Malpensa, che si gode la pace Roma-Bruxelles e recupera il 6,01 per cento. Telecom, anzi, super-Telecom, di nuovo protagonista, ovviamente. 1 rumore su un'imminente riorganizzazione del vertice hanno fatto salire i titoli che hanno riconquistato il prezzo di collocamento con un balzo del 10,4 per cento a 10.908, dopo la sospesnione per eccesso di rialzo. Ma, per la cronaca, il primo titolo a essere sospeso, un po' dopo le tre del pomeriggio, è stata la Compart riammessa un quarto d'ora prima della chiusura in rialzo del 15 per cento: per la società valgono le considerazioni sul prezzo molto sacrificato (-59,8% dai massimi dell'anno ai minimi della scorsa settimana), ma anche l'attesa per la scadenza in dicembre delle tre serie di warrant. Da segnalare la buona reazione di Alitalia ( + 6,01%) al via libera della commissione Ue al decreto Burlando Bis su Malpensa 2000, si mostrano non uniformi i bancari, al centro dell'attenzione nelle prime fasi di rimbalzo. Sospesi per eccesso di rialzo anche Italcementi e venti minuti prima della sospensione di Finmeccanica. Minuti frenetici quelli finali che, nonostante la partenza cosi così di Wall Street e l'andamento blando degli altri mercati europei, hanno messo il turbo all'indice Mibtel (abbastanza cauto per tutta la maltinata) che, in tre giorni, dal lunedi del grande rimbalzo, ha recuperato qualcosa come l'I 1,62 per cento. Secondo diversi operatori la rapidità del rimbalzo è con l'abbondante scoperto che ha caratterizzato le fasi di discesa e che ora rientra in vista dello scadenze tecniche di venerdì (premi e opzioni) e in considerazione di un recupero che ha colto di sorpresa diversi operatori, abituati da diverse settimane a vedere gli spunti rialzisti esaurirsi dopo poche ore, sommersi da nuovo ondate di vendite. [r. ni.] Il presidente Compart, Lucchini

Persone citate: Lucchini

Luoghi citati: Bruxelles, Londra, Roma