Piattaforma bancari Arriva l'orario lungo

Piattaforma bancari Arriva l'orario lungo CONTRATTO Giornata di 9 ore e settimana cortissima Piattaforma bancari Arriva l'orario lungo ROMA. Orario «lungo» degli sportelli bancari e apertura il sabato, settimana cortissima (4 giorni) insieme con un consistente aumento della flessibilità e una giornata lavorativa che potrebbe arrivare a nove ore, riduzione dell'orario settimanale da 37,5 a 36,6 ore. Sono i cardini della piattaforma contrattuale che i sindacati Fisac-Cgil, Fiba-Cisl, Uilca- Uil, Fabi, Falcri e Sinfub stanno preparando. La grossa novità, per i 300 mila bancari italiani, è la flessibilità spinta, alla tedesca: un modelloVolkswagen da trasferire dietro lo sportello con il contratto nazionale dal 1999. Il vecchio contratto è infatti scaduto a fine '97 ed è stato prorogato al 31 gennaio prossimo. Oltre all'orario lungo degli sportelli (da contrattare a livello nazionale) e l'apertura il sabato (trattativa aziendale), i sindacati proporranno la banca delle ore con la possibilità di far confluire nel «conto individuale» il 50-60% degli straordinari con un tetto di 100 ore annue da assorbire con i riposi compensativi, mentre verrebbero pagate le ore che superano il tetto. Non dovrebbero essere più monetizzate, invece, le due giornate di permesso previste del contratto: verrebbero utilizzate per la riduzione settimanale su base annua. La riduzione aggiuntiva chiesta dai sindacati, oltre alle 15 ore dei due giorni di permesso, su 47 settimane lavorative, dovrebbe ammontare a 32 ore annue. Non sarebbe prevista la richiesta di aumenti salariali, ma verrà fatta una verifica con l'andamento dell'inflazione e la compatibilità del blocco salariale con il trascinamento generato dal contratto scorso, che ottenne aumenti superiori all'inflazione reale. Altri temi della discussione, la definizione delle fasce professionali e dei livelli retributivi. Nell'accordo-quadro di febbraio per la riduzione del costo del lavoro era stato deciso il passaggio da tre a due contratti con l'inserimento dei funzionari di fascia più bassa in quello degli impiegati e di quelli di fascia più alta in quello ilei dirigenti. L'appartenenza ad una fascia decisa soprattutto sulla base delle funzioni esercitate piuttosto che sull'anzianità di sei-vizio.

Persone citate: Fabi

Luoghi citati: Roma