«Il medico di famiglia limiterà gli abusi» di Daniela Daniele

«Il medico di famiglia limiterà gli abusi» I CONSIGLI DELL'ESPERTO «Il medico di famiglia limiterà gli abusi» ISTRUZIONI per l'uso, affinché non diventi abuso. Il Viagra (costa dalle 68 alle 100 mila lire) entra in farmacia e ne esce con una ricetta che non può contenere la prescrizione di più di due confezioni e non è ripetibile. Mario Falconi, segretario nazionale della Fimmg (Federazione nazionale dei medici di medicina generale), spiega perché. Dottor Falconi, come ci si procura il Viagra? «E' un farmaco, dunque deve seguire la procedura di tutti gli altri farmaci. Il paziente si presenta al proprio medico, espone il problema e questi, in scienza e coscienza, prescrive oppure non prescrive». In altri Paesi, il compito è stato assegnato alla figura dell'andrologo. Perché in Italia si è deciso diversamente? «La Commissione unica del farmaco ha ritenuto, secondo me giustamente, che fosse il medico di famiglia a gestire i pazienti che richiedono questo prodotto. Il motivo è semplice: i pericolosi effetti collaterali che il Viagra può determinare in soggetti a rischio. Mentre l'u- rologo, per via della sua specializzazione, ha una visione mirata all'apparato urologico, il medico di famiglia bada alla condizione generale del paziente. Per non parlare del fatto che, senz'altro, lo conosce meglio». Quanti pazienti ha lei, per esempio? «Millecinquecento». E li conosce bene tutti? «Posso rispondere sì per il 99 per cento di loro. Va da sé che, nel caso il medico generico lo ritenga necessario, potrà avvalersi della consulenza di uno specialista». Dottor Falconi, vogliamo ri¬ cordare, ancora una volta, quali sono i pericoli legati a un'assunzione "fai da te" del farmaco? «Prima di tutto, mettiamoci bene in testa che un medicinale, e il discorso vale per tutti, agisce, sì, sulla parte che ci interessa, ma colpisce inevitabilmente anche tutti gli altri organi, perché non è ancora stato inventato il farmaco che raggiunge l'obiettivo come se fosse dotato di un radar. Sappiamo che il Viagra ha effetti di vasodilatazione. Se un paziente ha problemi cardiaci e, per fare un esempio, assume antipertensivi, rischia, con il Viagra, di scompaginare un equilibrio: rischia il collasso, o l'ictus se si tratta di persona anziana. L'attenzione alle condizioni generali del paziente, nel prescrivere questo prodotto, deve essere massima; anche perché già prevedo che, sull'onda della battente pubblicità di questi mesi, dovremo faticare non poco quando si tratterà di negarlo a chi lo pretende, pensando di risolvere ogni suo problema». Problema che, in molti casi, è di natura psicologica o, co- munque, connesso con situazioni che si vivono in famiglia. Non è così? «Ed è il motivo per cui la materia verrà trattata dal medico di famiglia, quello con cui è più facile dialogare porche conosce l'individuo e il suo ambiente». Dottore, l'hanno chiamata, a sproposito, "pillola dell'amore". Lei come la chiamereb¬ be? «Pillola che risolve, scusatemi, un problema di idraulica. Comunque, al di là di aspettative ed effetti, è un sasso gettato nello stagno. E se servirà a far capire che di certi problemi è bene parlare con il proprio medico, beh, allora ben venga anche il Viagra». Daniela Daniele «Meglio dell'urologo perché bada alla condizione generale del paziente. E lo conosce meglio»

Persone citate: Dottore, Mario Falconi

Luoghi citati: Italia