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Congo, Kindu in mano ai ribelli AFRICA CENTRALE La guerriglia ora punta sulla provincia diamantifera del Kasai Congo, Kindu in mano ai ribelli EKabila chiede aiuto allo Zimbabwe KINSHASA. L'alleanza delle forze che il 2 agosto si rivoltarono contro il presidente Laurent Desirè Kabila sono entrate a Kindu, centro di grande importanza strategica, nella parte centro-orientale della Repubblica democratica del Congo. E ora i ribelli puntano su Mbuji-Mayi, capoluogo della provincia diamantifera del Kasai orientale, 440 chilometri più a Sud-Ovest di Kindu. L'obiettivo successivo sarà il Katanga, regione d'origine di Kabila. 11 disegno strategico dei ribelli è il controllo della regione orientale e meridionale del Paese. La caduta di Kindu rappresenta un colpo molto duro per i piani di Kabila che ieri ha incontrato a sorpresa il presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe. Lo Zimbabwe nell'agosto scorso aveva inviato un contingente militare in Congo per combattere al fianco delle forze lealiste contri i ribelli che assediavano la capitale Kinshasa ed in questa circostanza Mugabe potrebbe inviare nuovi aiuti. L'incontro, secondo la radio nazionale congolese, è avvenuto a Lumumbashi. Le forze governative e i loro alleati, 5000 uomini in tutto, si sono arresi dopo aver opposto una strenua resistenza a 9000 ribelli. La battaglia, iniziata il 4 ottobre, ha richiesto un pesante tributo di sangue da entrambe le parti. I ribelli avrebbero fatto 1337 prigionieri: fra essi ci sarebbero anche soldati sudanesi, ciadiani e angolani. Ieri la città sembrava deserta, ma i residenti, rifugiatisi nella foresta, avrebbero già comin ciato a far ritorno alle loro case. [Agi-Ansa