La Stampa - Consultazione Archivio

Il Nobel alla molecola del Vìagra Premiati tre medici americani per le scoperte sul monossido d'azoto, utilizzato nelle pillole del sesso Il Nobel alla molecola del Vìagra Oggi il farmaco in vendita, allarme del ministero: non abusatene STOCCOLMA. Alla vigilia dell'arrivo del Viagra nelle farmacie italiane, il premio Nobel per la Medicina edizione 1998 ha laureato ieri i tre studiosi che hanno scoperto l'azione nel nostro organismo del monossido di azoto, vale a dire la sostanza che è alla base del funzionamento della «pillola dell'amore». Sono gli americani Robert F. Furchgott della State University di New York a Brooklyn, Louis J. Ignarro dell'Università della California a Los Angeles e Ferid Murad dell'Università del Texas, Houston. Il Viagra sarà in vendita da oggi a Milano ed entro giovedì nel resto del Paese. Vi arriva in simultanea con il resto d'Europa, fra mille cautele, dopo il clamore pubblicitario dei mesi scorsi, l'esaltazione dei consumatori, l'assalto alle farmacie svizzere, i libri, le polemiche, la scia di morti: usato in tre mesi negli Usa da 3.200.000 persone, ha provocato 123 decessi. Beccarla Bianucci e Brazzone ALLE PAG. 12 E13