Nel tango di Piazzolla i moderni languori d'una aggressiva Milva

Nel tango di Piazzolla i moderni languori d'una aggressiva Milva LA CANTANTE DOMANI ALL'ALFIERI Nel tango di Piazzolla i moderni languori d'una aggressiva Milva Debutta domani sera al Teatro Altieri la rossa dama Milva, e ci resterà fino al 18 ottobre con i laivguori più moderni e nervosi ma insieme misteriosi ed arcani - del tango. Il recital s'intitola «El tango di Astor Piazzolla» ed è reduce da alcune settimane di successo all'Espace Cai-din di Parigi. Nella capitale francese, Milva è stata appena anche insignita dell'ordine di Gran Officier Des Arts et Des Lettres: lo racconta con orgoglio, mandando anche un leggiadro messaggio al Quirinale: «Capisco che in questa momento hanno cose più urgenti a cui pensare, ma sembra strano che io abbia questi riconoscimenti altrove, e che non mi arrivi mai un invito dal Colle». Scaltaro è avvisato. Entusiasta del ritorno a Torino («dove sta mia madre, dov'è nata mia figlia, dove ho vissuto per vent'anni»), Milva è preoccupata dell'ampiezza dell'Alfieri: «Un hangar, dopo lo spazio raccolto Cardin. Però dico che chi non conosce la musica di quell'artista straordinario che era Piazzolla, possa con questo recital all'Alfieri farei un'idea: Piazzolla era un genio, qualunque musicista contemporaneo lo cita nel jazz come nella classica». La cantante italiana chiese a Piazzolla di unirei a un suo spettacolo in Germania, totalmente soggiogata da quel new tango che aveva ascoltato. Ne nacque un sodalizio artistico, che oggi Milva onora anche attraverso un ed inciso con il Quintetto Argentino di Daniel Binelli, lo stesso che la accompagna dal vivo a Torino. Lo show ha già fatto furore in Sudamerica come in Giappone, dov'è stato registrato il ed. E Piazzolla, rivela Milva, scrisse per lei, durante il primo incontro musicale al Thóàtre des Bouffes du Nord di Parigi: brani che s'intitolano «Oblivion», «Finale», Années de Sofitude», l'ironico «Che tango che». «Piazzolla aveva due grandi amori, la musica e le donne - ricorda Milva - 35 anni fa scrisse per Melita Baltar con la quale ebbe ima lunga passione, tempo dopo ha scritto per me, per pura passione artistica: nello spettacolo, ci sono sei sue canzoni inedite, proprio per me». Favela di avere ancora in serbo altri due inediti, da svelare prossimamente, e anticipa che tornerà a Torino a gennaio con il Centro Gabetti, al Piccolo Regio, con tre canzoni da Garcia Lorca. Il recital raccoglie anche brani di Piazzolla. Subito dopo Torino, toccherà al Piccolo Teatro di Milano. [m. v.j

Luoghi citati: Germania, Giappone, Parigi, Sudamerica, Torino